Il FTSEMib chiude in positivo (ma lontano dai massimi intraday)
Spicca l'ottima performance di Prysmian. In generale progresso i titoli del settore bancario. Chiusura negativa per i petroliferi. Bene Leonardo
di Edoardo Fagnani 15 apr 2024 ore 17:44I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso in territorio positivo la prima seduta della settimana, anche se hanno ripiegato dai massimi intraday.
Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,56% a 33.954 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.890 punti e un massimo di 34.285 punti. Il FTSE Italia All Share ha messo a segno un rialzo dello 0,53%. Variazioni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,21%) e per il FTSE Italia Star (-0,11%).
Il bitcoin è sceso a 64.500 dollari (circa 60.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre i 135 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha sfiorato il 3,85%.
L’euro è sceso sotto gli 1,065 dollari.
Prysmian ha registrato un balzo del 4,49% a 50,7 euro. La società ha annunciato di aver stipulato un accordo di fusione in base al quale acquisirà Encore Wire (azienda quotata al Nasdaq e attiva nella produzione di una vasta gamma di cavi elettrici in rame ed alluminio per la produzione e distribuzione di energia). Prysmian ha offerto 290 dollari per azione, prezzo che valorizza Encore Wire per circa 3,9 miliardi di euro.
In generale progresso i titoli del settore bancario.
In evidenza UniCredit (+0,9% a 34,35 euro) e IntesaSanpaolo (+1,11% a 3,3265 euro).
Performance simile per il BancoBPM (+1,18%).
Chiusura negativa per i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a maggio 2024) è sceso sotto gli 84,5 dollari al barile.
ENI ha registrato una flessione dell'1,25%. Performance peggiore per Tenaris (-1,52%).
In ribasso anche Saipem (-0,75% a 2,397 euro). La società ha comunicato di aver ottenuto da ExxonMobil Guyana e dai partner del blocco Stabroek l'autorizzazione a procedere con l’esecuzione del progetto di sviluppo del giacimento petrolifero Whiptail, situato al largo della Guyana. Il valore del contratto è compreso tra 750 milioni e 1,5 miliardi di dollari.
Leonardo ha guadagnato il 2,31% a 22,63 euro. Gli analisti di Citigroup hanno alzato a 28,6 euro il target price sulla società aerospaziale; gli esperti hanno confermato l'indicazione di acquisto delle azioni.
Performance migliore per Stellantis (+2,5% a 24,995 euro).