Piazza Affari in rialzo dopo la BCE
In territorio positivo le principali borse europee dopo la riunione del board della BCE. A Milano occhi su Atlantia dopo il lancio dell'OPA di Schemaquarantatrè
di Mauro Introzzi 14 apr 2022 ore 16:45In territorio positivo le principali borse europee dopo la riunione del board della BCE. A Milano occhi su Atlantia dopo il lancio dell'OPA di Schemaquarantatrè.
In vista della chiusura il FTSEMib sale dello 0,68% a 24.890 punti mentre l'All Share avanza dello 0,67%. In positivo anche Mid Cap (+0,64%) e Star (+0,06%).
La BCE ha comunicato intanto le sue decisioni di politica monetaria. Come previsto i tassi di interesse sono rimasti invariati; il saggio di riferimento è rimasto fermo allo 0%, il tasso sui depositi è stato confermato al -0,5% e il tasso sui prestiti marginali allo 0,25%. A seguire la consueta conferenza stampa di Christine Lagarde.
A Piazza Affari bene Atlantia (+4,34%). Schemaquarantatrè ha assunto la decisione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria finalizzata ad acquisire la totalità delle azioni ordinarie in circolazione della holding. Il fine di Schemaquarantatrè è quello di revocare la quotazione delle Azioni dall’Euronext Milan, ossia di procedere al delisting. L’offerente pagherà un corrispettivo pari a 23 euro per ciascuna azione portata in adesione all’offerta, un corrispettivo che incorpora un premio pari al 5,3% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni alla data del 13 aprile.
In rialzo ENI (+0,58%%), che ha formato con l'egiziana EGAS un accordo quadro che consentirà di massimizzare la produzione di gas e le esportazioni di gas naturale liquefatto (GNL). Il Cane a sei zampe ha precisato che l'accordo mira a promuovere l’esportazione di gas egiziano verso l'Europa, e in particolare verso l'Italia, nel contesto della transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.
In positivo i bancari IntesaSanpaolo (+1,74%) e Unicredit (+1,37%).
Vendite su Telecom Italia (-0,63%). Il gruppo ha raggiunto con Ardian, società di investimento privata leader a livello mondiale, un accordo per l’acquisizione da parte di un consorzio guidato da Ardian di una quota detenuta da TIM pari al 41% della holding Daphne 3, che attualmente detiene a sua volta una quota del 30,2% in INWIT, Infrastrutture Wireless Italiane. Al perfezionamento dell’operazione, il consorzio guidato da Ardian deterrà una partecipazione del 90% del capitale di Daphne 3. L’accordo raggiunto si basa su una valorizzazione dell’azione INWIT pari a 10,75 euro (cum dividend), e corrisponde ad un incasso per TIM di circa 1,3 miliardi di euro, oltre al rimborso del prestito per circa 200 milioni di euro, concesso da TIM al momento dell’iniziale acquisizione del 2020. Gli accordi sono stati strutturati in modo da non far sorgere alcun obbligo di offerta pubblica di acquisto (OPA).
In calo Brunello Cucinelli (-1,42%), che ha comunicato l'andamento dei ricavi netti del primo trimestre 2022. Nel periodo in esame il giro d'affari è stato pari a 196,94 milioni di curo, in crescita del 19,6% rispetto ai 164,61 milioni ottenuti nei primi tre mesi dello scorso anno, grazie al forte aumento registrato nelle Americhe (+37,7%); a cambi costanti l'incremento sarebbe stato del 16,7%.