NAVIGA IL SITO

Il FTSEMib chiude con un (minimo) ribasso

Sotto i riflettori i bancari, nel giorno in cui i principali colossi statunitensi hanno iniziato a diffondere i risultati trimestrali. Tonici i petroliferi

di Edoardo Fagnani 14 apr 2021 ore 17:45

mercato-neutroI maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata con variazioni frazionali. A Piazza Affari sotto i riflettori i titoli del settore bancario, nel giorno in cui i principali colossi finanziari statunitensi hanno iniziato a diffondere i risultati finanziari del 1° trimestre 2020. In ripresa i titoli del settore petrolifero.

Il FTSEMib ha subito un calo dello 0,1% a 24.575 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.435 punti e un massimo di 24.631 punti. Il FTSE Italia All Share è sceso dello 0,11%. Variazioni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,02%) e per il FTSE Italia Star (-0,17%). Nella seduta del 14 aprile 2021 il controvalore degli scambi è sceso a 2,05 miliardi di euro, rispetto ai 2,08 miliardi di martedì; sono passate di mano 484.272.444 azioni (505.305.905 nella seduta di martedì). Su 443 titoli trattati, 213 hanno registrato una performance positiva, mentre i ribassi sono stati 190; invariate le restanti 40 azioni.

Alle 17.30 il bitcoin era sceso sotto i 63.000 dollari (circa 52.500 euro), dopo aver ritoccato il massimo storico, ora fissato a 64.788 dollari, nel giorno in cui a Wall Street ha debuttato Coinbase, piattaforma per la transazione di criptovalute.

L’euro si è confermato oltre gli 1,195 dollari.

 

Bancari sotto i riflettori, nel giorno in cui i principali colossi finanziari statunitensi hanno iniziato a diffondere i risultati finanziari del 1° trimestre 2020.

Spicca il rialzo di Mps (+2,83%). Il titolo sta beneficiando di un periodo di ottimismo in attesa di novità nell'ambito dei processi di aggregazioni dei player del settore bancario. Gli investitori rimangono anche vigili, in attesa di comprendere quali siano le posizioni dell'esecutivo di Mario Draghi sulla gestione dell'uscita del Tesoro (attualmente primo azionista di Montepaschi) dal capitale della banca senese.

In ribasso, invece, UniCredit (-1,1%). In rosso anche BancoBPM (-1,1%) e BPER Banca (-1,13%).

 

In ripresa i titoli del settore petrolifero, dopo che a New York il prezzo del greggio (future con scadenza a maggio 2021) ha sfiorato i 63 dollari al barile.

ENI ha registrato un rialzo del 2,56% a 10,488 euro.

Performance migliore per Tenaris (+4,83%), che ha beneficiato di due report positivi.

 

Bene anche Moncler (+0,76%). Il titolo del gruppo dei piumini ha beneficiato delle indicazioni positive arrivate da LVMH. Il colosso del lusso ha diffuso i suoi conti trimestrali preliminari, che hanno evidenziato una decisa accelerazione del fatturato americano. Segnali valutati in modo positivo, per tutto il settore.

 

EXOR ha lasciato sul terreno lo 0,47%. La holding di casa Agnelli ha acquisito il 24% di partecipazione nella società Christian Louboutin, investendo 541 milioni di euro.

 

Ancora acquisti su Tod’s (+2,01%) dopo il rally registrato nelle ultime sedute.

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.