Piazza Affari sulle montagne russe, ma il FTSEMib chiude con un +1,6%
Monte dei Paschi di Siena protagonista assoluta di giornata a Piazza Affari: il titolo dell'istituto senese ha subito un tonfo del 33,1%. In rialzo il BancoBPM
di Edoardo Fagnani 13 ott 2022 ore 17:42
I maggiori indici di Borsa Italiana e per le principali piazze finanziarie europee hanno registrato progressi nell'ordine dell'1-2%; la seduta è stata caratterizzata da forte volatilità, in seguito ai dati sull’inflazione negli Stati Uniti, risultati superiori alle attese. "I dati sull'inflazione, che fanno seguito al rapporto sui salari di venerdì scorso rivelatosi più solido del previsto, suggellano la possibilità di un quarto rialzo consecutivo dei tassi di 75 punti base da parte della Fed nella prossima riunione del 2 novembre", ha segnalato David Riley, Chief Investment Strategist di BlueBay Asset Management.
Il FTSEMib ha registrato un progresso dell'1,56% a 20.786 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 20.192 punti e un massimo di 20.826 punti. Il FTSE Italia All Share ha recuperato l'1,52%. Chiusura positiva anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,39%) e per il FTSE Italia Star (+1,18%). Nella seduta del 13 ottobre 2022 il controvalore degli scambi è salito a 1,93 miliardi di euro, rispetto agli 1,69 miliardi di mercoledì.
Il bitcoin è tornato oltre i 18.500 dollari (circa 19.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è attestato a 240 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso al 4,7%, da un massimo intraday del 4,81%.
L’euro si è riportato a 0,975 dollari.
Spunti importanti tra i titoli del settore bancario.
Monte dei Paschi di Siena protagonista assoluta di giornata a Piazza Affari. Il titolo dell'istituto senese ha subito un tonfo del 33,1% a 17,102 euro, in una seduta caratterizzata da numerose sospensioni per eccesso di ribasso. Il consiglio di amministrazione della banca ha fissato le condizioni e i termini definitivi dell’aumento di capitale in opzione per massimi 2,5 miliardi di euro, da eseguirsi in forma scindibile. Nel dettaglio, l'istituto senese emetterà massime 1.249.665.648 azioni ordinarie di nuova emissione da offrire in opzione al prezzo unitario di 2 euro nel rapporto di 374 nuove azioni ogni 3 titoli posseduti.
In forte rialzo, invece, IntesaSanpaolo (+1,85% a 1,7064 euro). L’istituto guidato da Carlo Messina ha concluso il buy-back avviato il 4 luglio 2022, avendo acquistato complessivamente 988.632.803 azioni, pari a circa il 4,95% del capitale (ante annullamento) a un prezzo medio di acquisto per azione pari a 1,7195 euro, per un controvalore totale di 1,7 miliardi di euro.
Performance migliore per il BancoBPM (+3,21% a 2,766 euro). Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno alzato da 3,1 euro a 3,5 euro il target price sull'istituto; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio e ora consigliano l'acquisto delle azioni.
In ripresa le compagnie maggiormente attive nel risparmio gestito. FinecoBank ha guadagnato il 4,32%.
Enel è salita dell'1,72% a 4,072 euro. Il colosso elettrico ha completato la vendita dell’intera partecipazione detenuta in PJSC Enel Russia a PJSC Lukoil e al fondo privato Gazprombank-Frezia per un corrispettivo complessivo di circa 137 milioni di euro. L'operazione complessiva ha generato un effetto positivo sull'indebitamento finanziario netto di Enel per circa 610 milioni di euro e un impatto negativo sull’utile netto reported di circa 1,3 miliardi di euro, principalmente dovuto al rilascio della riserva di conversione cambi.
In ripresa i petroliferi, dopo la recente correzione.
ENI ha guadagnato il 2,56%, mentre Tenaris ha messo a segno un rialzo del 4,92%.
CNH Industrial (+5,69%) ha registrato la migliore performance di giornata al FTSEMib.
