LUNEDI' NERO PER PIAZZA AFFARI: FTSEMIB -4%
Crollano i titoli del settore bancario, in scia al crack di Silicon Valley Bank, l’istituto statunitense focalizzato sulle start up tecnologiche. Male anche il risparmio gestito
di Edoardo Fagnani 13 mar 2023 ore 17:43I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno regisrato pesanti ribassi nella prima seduta della settimana. Saverio Berlinzani – analista Senior di ActivTrades - ha segnalato che l'aumento del risk off sui mercati è dovuto principalmente alla questione relativa al fallimento della SVB (Silicon Valley Bank) in borsa, in seguito al ritiro dai conti correnti di quasi 42 miliardi di dollari. "Si tratta del peggiore fallimento dal 2008, quando saltò la Washington Mutual", ha ricordato l'esperto. "Nel caso di SVB, la maggior parte dell’enorme liquidità giunta negli anni d’oro era stata investita in bonds quando i tassi erano sotto l’1%, il che significa che oggi i prezzi di quegli asset, mark to market, e in seguito ai ripetuti rialzi della Fed, sono di gran lunga inferiori", ha sottolineato Saverio Berlinzani.
Il FTSEMib ha lasciato sul terreno il 4,03% a 26.184 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 25.995 punti e un massimo di 27.202 punti. Il FTSE Italia All Share ha perso il 3,94%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-3,39%) e per il FTSE Italia Star (-1,83%). Nella seduta del 13 marzo 2023 il controvalore degli scambi è salito a 4,12 miliardi di euro, rispetto ai 3,05 miliardi di venerdì.
Il bitcoin è balzato a 24.000 dollari (poco meno di 22.500 euro).
Lo spread Btp-Bund ha superato i 190 punti, con il rendimento del Btp decennale che è tornato al 4,2%.
L’euro ha sfiorato gli 1,075 dollari.
Lunedì nero per i titoli del settore bancario, in scia al crack di Silicon Valley Bank, l’istituto statunitense focalizzato sulle start up tecnologiche. Le principali autorità finanziarie americane sono intervenute con misure ad hoc per evitare un possibile contagio al sistema bancario del paese. Guy de Blonay - Investment Manager, Financial Equities di Jupiter Asset Management - ha segnalato che quanto è accaduto attira l'attenzione sul cambiamento della politica monetaria e sul suo potenziale impatto sulle banche. "L'aumento dei tassi e l'inasprimento quantitativo, rimuovendo la liquidità dal sistema finanziario, possono esercitare pressioni sul valore degli asset e sui depositi, alterando le strutture di bilancio e incidendo sul margine di interesse netto, soprattutto negli Stati Uniti", ha sottolineato l'esperto. Intanto, HSBC UK Bank ha comunicato che acquisterà Silicon Valley Bank UK (la divisione britannica di Silicon Valley Bank) per una sterlina.
Spicca il ribasso di BPER Banca (-9,51% a 2,435 euro, dopo uno stop per eccesso di ribasso).
Seduta decisamente negativa anche per BancoBPM (-8,09% a 3,692 euro), Mediobanca (-4,48% a 9,29 euro), UniCredit (-9,01% a 16,942 euro) e IntesaSanpaolo (-6,1% a 2,3305 euro).
Male il Monte dei Paschi di Siena (-7,33% a 2,1365 euro) e Popolare di Sondrio (-10,6%).
Anche il risparmio gestito si è allineato al trend di Piazza Affari. Spiccano le performance di Banca Mediolanum (-7,76%) e FinecoBank (-6,32%).
Vendite su NEXI (-3,48% a 7,324 euro). L'agenzia S&P Global ha migliorato di un livello il rating sul debito a lungo termine della società, portandolo da "BB" a "BB+". Le prospettive sul rating per i prossimi trimestri restano positive.
All’Euronext Growth Milan focus su Technoprobe (-2,68% a 6,18 euro). L'azienda ha precisato che l'esposizione verso SVB Financial Group rappresenta circa il 2,5% delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine 2022.