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Il FTSEMib chiude in rosso (ma la settimana è positiva)

Forti vendite su Autogrill, dopo la diffusione dei risultati finanziari del 2020. Seduta brillante, invece, per Brunello Cucinelli. Nuovo massimo storico per il bitcoin

di Edoardo Fagnani 12 mar 2021 ore 18:42

mercato-neutroI maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato variazioni frazionali nell'ultima seduta della settimana, dopo i progressi accumulati nelle precedenti quattro giornate.

Il FTSEMib ha registrato una minima flessione dello 0,03% a 24.113 punti (minimo di 24.020 punti, massimo di 24.180 punti), ma ha terminato la settimana con un balzo del 5%. Il FTSE Italia All Share ha ceduto lo 0,08%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,23%) e per il FTSE Italia Star (-0,9%). Nella seduta del 12 marzo 2021 il controvalore degli scambi è sceso a 2,49 miliardi di euro, rispetto ai 3,52 miliardi di giovedì; sono passate di mano 804.035.858 azioni (1.071.474.303 nella seduta di giovedì). Su 439 titoli trattati, 216 hanno registrato una performance negativa, mentre i rialzi sono stati 182; invariate le restanti 41 azioni.

Alle 17.50 il bitcoin aveva sfiorato i 57.500 dollari (circa 48.000 euro), dopo aver fissato il nuovo massimo storico a 58.118 dollari.

Lo spread Btp-Bund è rimasto sotto i 95 punti.

L’euro è risalito a 1,195 dollari.

 

In frazionale rialzo IntesaSanpaolo (+0,62% a 2,2805 euro). L’agenzia S&P Global Ratings ha confermato il rating a lungo termine senior preferred (unsecured) dell’istituto fissato a "BBB" e ne ha migliorato l’outlook da "negativo" a "stabile", allineandolo a quello dell’Italia. Il rating a breve termine è stato confermato ad ‘A-2’. Stessa indicazione per Mediobanca (+0,21%).

 

Atlantia ha chiuso in territorio positivo (+0,94% a 16,175 euro). La holding delle infrastrutture ha comunicato i risultati dell’esercizio 2020. I dati hanno risentito dell’impatto del Covid-19 sui volumi di traffico delle concessionarie del gruppo, parzialmente mitigato dalle azioni avviate per contenere i costi e rimodulare la tempistica degli investimenti. Inoltre, Atlantia ha fornito alcune stime per il 2021, esercizio che dovrebbe chiudersi con ricavi nell’ordine di 9,4 miliardi di euro e un valore dei flussi operativi (FFO) di circa 3 miliardi di euro. Il consiglio di amministrazione ha proposto di non distribuire il dividendo.

 

Ancora vendite su DiaSorin (-3,26% a 139,6 euro). Alcune banche d'affari hanno tagliato il target price sulla società di diagnostica dopo la diffusione dei risultati finanziari del 2020. DiaSorin ha registrato la peggiore performance della settimana al FTSEMib: tra l'8 e il 12 marzo il titolo ha lasciato sul terreno il 13,8%.

 

E' proseguita la corsa di Telecom Italia TIM (+3,26% a 0,4527 euro). Il titolo della compagnia telefonica ha registrato la migliore performance della settimana al FTSEMib (+13,2% tra l'8 e il 12 marzo).

 

Chiusura negativa per Autogrill (-4,25% a 6,415 euro), dopo la diffusione dei risultati del 2020. La società di ristorazione ha fornito anche le stime per i prossimi esercizi. Per l'intero 2021 Autogrill stima ricavi in un range tra 2,4 miliardi e 2,8 miliardi di euro, oltre a un flusso di cassa per l’esercizio in un range tra circa -120 milioni di euro e circa -70 milioni di euro. Per il 2024 la società di ristorazione prevede ricavi per 4,7 miliardi di euro (tasso di crescita medio annuo del 20%-25% a cambi costanti per il periodo 2020-2024), un EBIT margin underlying di circa il 6%, superiore di circa 140 punti base rispetto al 2019, un rapporto capex/ricavi tra il 5% e il 5,6% e un flusso di cassa tra 120 milioni e 150 milioni di euro (da 2 a 3 volte superiore al dato relativo al 2019).

 

Ottima giornata per Brunello Cucinelli (+8,24% a 38,88 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari del 2020. I vertici di Brunello Cucinelli prevedono un ritorno alla crescita nel 2021 e stimano di chiudere l’esercizio con un aumento dei ricavi compreso tra il 15% e il 20% rispetto al 2020 e tra il 3% e il 7% rispetto al 2019. “Il percorso di crescita proseguirà nel 2022, con un aumento del fatturato che immaginiamo nell’intorno del +9% e 10%”, ha aggiunto Brunello Cucinelli.

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