Rally delle borse: FTSEMib +1,75%
I dati sull’inflazione negli Stati Uniti relativi hanno evidenziato un ulteriore rallentamento della crescita dei prezzi al consumo. Brillano STM e i bancari
di Edoardo Fagnani 12 lug 2023 ore 17:44
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la seduta con progressi nell'ordine dell'1-2%. I dati sull’inflazione negli Stati Uniti relativi al mese di giugno hanno evidenziato un ulteriore rallentamento della crescita dei prezzi al consumo. Analizzando i dati sull'inflazione USA, Filippo Diodovich - Senior Market Strategist di IG Italia - ritiene che per il meeting del 26 luglio del FOMC lo scenario base sia ancora quello di un rialzo dei tassi di interesse di 25 punti base (dal 5%-5,25% al 5,25%-5,5%), in quanto singoli dati non possono cambiare una decisione presa dopo alcuni mesi di riflessione sull’andamento dell’economia reale. "Tuttavia, queste cifre possono suggerire che il probabile rialzo del costo del denaro del 26 luglio possa essere l’ultimo dell’attuale ciclo", ha ipotizzato lo strategist.
Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dell'1,75% a 28.552 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 28.171 punti e un massimo di 28.599 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato l'1,67%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,05%) e per il FTSE Italia Star (+0,91%). Nella seduta del 12 luglio 2023 il controvalore degli scambi è salito a 2,66 miliardi di euro, rispetto agli 1,65 miliardi di martedì.
Il bitcoin è sceso a 30.500 dollari (poco meno di 27.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto a 170 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso sotto il 4,3%.
L’euro ha superato gli 1,1 dollari.
In generale rialzo i titoli del settore bancario.
Il BancoBPM ha registrato un progresso del 2,32% a 4,418 euro. L’istituto ha comunicato che il consiglio di amministrazione ha deliberato di concedere un’esclusiva a FSI SGR, Pay Holding e BCC Pay, in relazione all’avvio del progetto per la valorizzazione del business della monetica. La valorizzazione complessiva è superiore a 2 miliardi di euro, fra upfront e running.
Bene anche BPER Banca (+1,59%) e UniCredit (+1,88%).
Performance decisamente positiva per STM (+4,79% a 46,5 euro). Gli analisti di Jefferies hanno aumentato il target price sul gruppo italofrancese, portandolo a 46 euro; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio, ora fissato a “Hold” (mantenere).
Ancora vendite su Digital Bros (-7,13% a 13,81 euro), dopo la pesante correzione subita nella seduta precedente. Gli analisti di Banca Akros hanno tagliato da 30 euro a 18 euro il target price sulla società quotata al segmento STAR, in seguito alla revisione delle stime sui ricavi e sulla redditività per il prossimo triennio, dopo le nuove indicazioni per l'esercizio 2022/2023 diffuse dall'azienda.
Pierrel resta sotto i riflettori. Le azioni hanno perso il 6,18% a 1,58 euro, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale sono saliti del 2,17% a 0,047 euro.
All’Euronext Growth Milan prese di beneficio su Green Oleo, dopo il forte rialzo messo a segno nel giorno del debutto nel listino dedicato alle PMI dinamiche e competitive. Il titolo ha registrato una flessione del 3,91% a 1,45 euro. Le azioni della società erano state collocate a 1,15 euro.
