Piazza Affari negativa, ma il FTSEMib limita il calo
In generale ribasso i titoli bancari, in scia ai forti cali di Commerzbank e di Deutsche Bank. In rialzo i petroliferi. Rally di Giorgio Fedon & Figli (+148%)
di Edoardo Fagnani 12 apr 2022 ore 17:45I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la seduta con ribassi frazionali dopo essere arrivati a perdere oltre l'1% in avvio di seduta.
il FTSEMib ha chiuso in calo dello 0,33% a 24.667 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.336 punti e un massimo di 24.810 punti. Il FTSE Italia All Share ha subito una flessione dello 0,31%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,11%) e per il FTSE Italia Star (-0,03%). Nella seduta del 12 aprile 2022 il controvalore degli scambi è salito 2,4 miliardi di euro, rispetto ai 2,2 miliardi di lunedì.
ALle 17.30 il bitcoin si era riportato oltre i 40.000 dollari (circa 37.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto a 160 punti.
L’euro ha oscillato tra gli 1,085 e gli 1,09 dollari.
In generale ribasso i titoli del settore bancario, in scia ai forti cali di Commerzbank e di Deutsche Bank a Francoforte: secondo alcune indiscrezioni un investitore avrebbe ceduto consistenti pacchetti azionari delle due banche tedesche.
Ha fatto eccezione solo il BancoBPM. Il titolo dell'istituto guidato da Giuseppe Castagna ha registrato un minimo progresso dello 0,03% a 2,957 euro. Il consiglio di amministrazione del BancoBPM ha deliberato di esercitare l’opzione per l’acquisto dal partner Covéa Coopération dell’81% del capitale di Bipiemme Vita, compagnia assicurativa operante nel ramo vita, di cui l'istituto guidato da Giuseppe Castagna già possiede una quota del 19%.
Performance decisamente negative, invece, per BPER Banca (-3,19%), IntesaSanpaolo (-2%) e UniCredit (-3,86%).
I titoli del settore petrolifero hanno preso la via del rialzo, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a maggio 2022) ha superato i 100 dollari al barile.
ENI ha guadagnato mezzo punto percentuale (+0,51% a 13,866 euro). Il Cane a sei zampe e la compagnia algerina Sonatrach hanno siglato un accordo che consentirà a ENI di aumentare le quantità di gas trasportate attraverso il gasdotto TransMed/Enrico Mattei, nell’ambito dei contratti a lungo termine di fornitura di gas in essere con Sonatrach a partire dai prossimi mesi autunnali.
Performance migliore per Tenaris (+3,23%).
In forte rialzo Leonardo (+2,74% a 9,748 euro), in scia alla decisione di Deutsche Bank di migliorare rating e target price. Gli analisti hanno incrementato da 7,6 euro a 12 euro il prezzo obiettivo sulla società aerospaziale e ora consigliano l’acquisto delle azioni, in quanto la nuova valutazione implica un aumento del 26,5% rispetto al prezzo di chiusura di lunedì 11 aprile (9,488 euro).
Al contrario STM ha registrato una flessione dello 0,26% a 34,78 euro. Gli analisti di Barclays hanno tagliato a 38 euro il prezzo obiettivo sul gruppo italofrancese; gli esperti hanno anche peggiorato a “Equalweight” (neutrale) il giudizio.
Atlantia è rimasta sotto i riflettori dopo la forte volatilità della seduta precedente. Il titolo ha lasciato sul terreno lo 0,5% a 21,72 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore l’azionista Edizione (che fa capo alla famiglia Benetton) potrebbe accelerare la tempistica per lanciare un’OPA sulla holding delle infrastrutture propedeutica al delisting della società.
All'Euronext Growth Milan Giorgio Fedon & Figli ha registrato un balzo del 148,3% a 18 euro. EssilorLuxottica, tramite la controllata Luxottica Group ha annunciato l’acquisto di complessive 1.727.141 azioni della società, pari al 90,9% del capitale a un prezzo unitario di 17,03 euro e complessivi 29,4 milioni. Il prezzo riconosce un premio del 135% rispetto alla quotazione delle azioni Giorgio Fedon & Figli alla chiusura della seduta dell’8 aprile 2022 (7,25 euro).