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Piazza Affari, gli indici chiudono in rosso

Ribassi frazionali, dopo la diffusione dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti. In generale calo i titoli del settore bancario. In forte rialzo Iveco Group

di Edoardo Fagnani 11 gen 2024 ore 17:45

mercato-negativo_1I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso in rosso, registrando ribassi frazionali, dopo la diffusione dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti. Secondo Filippo Diodovich - Senior Market strategist di IG Italia - le cifre sull’andamento dei prezzi al consumo hanno evidenziato pressioni inflazionistiche ancora forti. Tenendo conto anche dei numeri robusti sul mondo del lavoro lo strategist ritiene che le possibilità che il FOMC possa decidere di tagliare i tassi di interesse nei prossimi mesi, siano molto basse. "A nostro avviso rimane molto più probabile lo scenario che prevede un taglio del costo del denaro da parte della FED nelle riunioni di maggio/giugno", ha ipotizzato Filippo Diodovich anche se i mercati finanziari scontano ormai da parecchie settimane una diminuzione dei tassi di interesse già nel meeting di marzo.

Il FTSEMib ha perso lo 0,66% a 30.249 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 30.248 punti e un massimo di 30.724 punti. Stessa variazione per il FTSE Italia All Share (-0,66%). Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,66%) e per il FTSE Italia Star (-0,33%). Nella seduta dell'11 gennaio 2024 il controvalore degli scambi è salito a 2,25 miliardi di euro, rispetto ai 2,04 miliardi di mercoledì.

Alle 17.40 il bitcoin era sceso sotto i 46.500 dollari (meno di 42.500 euro), dopo aver sfiorato i 49mila dollari.

Lo spread Btp-Bund ha oscillato intorno ai 160 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è attestato al 3,8%.

L’euro si è riportato a 1,095 dollari.

 

In generale calo i titoli del settore bancario.

Il BancoBPM ha lasciato sul terreno l'1,68% a 4,795 euro. L’istituto ha comunicato di aver lanciato un’emissione obbligazionaria green senior non preferred, con scadenza sei anni e possibilità di rimborso anticipato a gennaio 2029, per un totale di 750 milioni di euro, nell'ambito del proprio programma euro medio term notes. L'emissione, riservata agli investitori istituzionali, ha ottenuto ordini pari a 4 volte l'ammontare emesso, superando i 3,2 miliardi di euro.

Performance peggiore per il Monte dei Paschi di Siena (-4,47%).

 

Chiusura negativa per Inwit (-1,04% a 11,375 euro). La società ha formalizzato l’opzione per estendere da aprile 2025 ad aprile 2027 il termine di scadenza del sustainability-linked term loan da 500 milioni di euro. l 30 settembre 2023 Inwit presentava un debito lordo finanziario (ante applicazione del principio contabile IFRS 16) pari a 3,3 miliardi di euro e una struttura di debito a tasso fisso per il 78% e 22% a tasso variabile.

 

In forte rialzo, invece, Iveco Group (+5,89%).

 

Qualche spunto tra le società del lusso.

Brunello Cucinelli ha guadagnato il 2,19% a 86,25 euro. Gli analisti di Goldman Sachs hanno alzato a 112 euro il target price sul titolo del gruppo del cachemire; gli esperti hanno confermato l'indicazione di acquisto del titolo. Al contrario, la stessa banca d'affari ha ridotto a 68,5 euro il prezzo obiettivo su Moncler (-1,66% a 53,4 euro), ribadendo il giudizio "Neutrale".

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