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Piazza Affari, la chiusura è positiva: FTSEMib +0,7%

In altalena i titoli del settore bancario: spicca il rialzo del Monte dei Paschi di Siena, mentre UniCredit ha perso un punto e mezzo percentuale

di Edoardo Fagnani 11 gen 2023 ore 17:41

mercato-positivo_2I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata in territorio positivo, consolidando il trend in atto nelle prime sedute del 2023.

Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,72% a 25.547 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 25.314 punti e un massimo di 25.603 punti. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in rialzo dello 0,69%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,51%) e per il FTSE Italia Star (+0,5%). Nella seduta dell'11 gennaio 2023 il controvalore degli scambi è salito a 2,14 miliardi di euro, rispetto agli 1,68 miliardi di martedì.

Il bitcoin è sceso sotto i 17.500 dollari (circa 16.000 euro).

Lo spread Btp-Bund si è ristretto a 185 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso sotto il 4,05%.

L’euro ha oscillato intorno agli 1,075 dollari.

 

In altalena i titoli del settore bancario: spicca il rialzo del Monte dei Paschi di Siena (+1,33%).

UniCredit ha perso un punto e mezzo percentuale (-1,49% a 14,38 euro). L’istituto guidato da Andrea Orcel ha emesso un bond Senior Preferred da un miliardo di euro con scadenza 6 anni e possibilità di rimborso anticipato (call) dopo 5 anni, ottenendo una domanda per oltre 2,85 miliardi di euro. Il livello inizialmente comunicato al mercato di circa 220 punti base sopra il tasso mid-swap a 5 anni è stato rivisto e fissato a 190 punti base. Conseguentemente la cedola annuale è stata determinata pari al 4,8%, con prezzo di emissione/re-offer di 99,813%.

 

Spunti importanti i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a febbraio 2023) ha toccato i 77 dollari al barile.

ENI ha recuperato l’1,9% a 14,24 euro.

Performance positiva anche per Tenaris (+1,2%), mentre Saipem ha perso il 4,09%.

 

Iveco Group (+5,2% a 6,554 euro) tra i migliori al FTSEMib. La società ha comunicato che IVECO BUS si è aggiudicata un accordo quadro triennale per la fornitura a Busitalia di 150 E-WAY lunghi 12 metri, autobus urbani completamente elettrici.

 

In ripresa le utilities: spicca la performance di Hera (+5,48%).

 

Al segmento STAR chiusura mista per Saes Getters, dopo il forte rialzo messo a segno nelle precedenti due sedute. Le azioni ordinarie sono scese dello 0,62% a 32 euro, mentre i titoli di risparmio hanno guadagnato il 2,02% a 25,3 euro. Alcune banche d’affari hanno rivisto al rialzo il target price sulla società, in seguito all’accordo vincolante con la società statunitense Resonetics per la cessione del business del Nitinol.

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