Chiusura di settimana in rosso per Piazza Affari
Ha preso la via del ribasso Piazza Affari nelle contrattazioni del pomeriggio, chiudendo in terriorio negativo. Tra i settori in calo quello delle utilities e quello delle banche
di Mauro Introzzi 10 set 2021 ore 18:14Ha preso la via del ribasso Piazza Affari nelle contrattazioni del pomeriggio, chiudendo in terriorio negativo. In ribasso - ma con flessioni mediamente più contenute - anche le altre borse europee. Sul listino italiano dei titoli a più alta capitalizzazione vendute utilities e banche. Poco da segnalare dall'agenda economica di giornata se non un gran numero di semestrali a Piazza Affari.
Così alla campana di fine contrattazioni il FTSEMib ha registrato un calo dello 0,86% a 25.686 punti (minimo di 25.643 punti, massimo di 25.991 punti). Il FTSE Italia All Share è sceso anchesso dello 0,86%. In calo anche il FTSE Italia Mid Cap (-0,88%) e il FTSE Italia Star (-0,86%). Nella seduta del 10 settembre 2021 il controvalore degli scambi è salito a 2,1 miliardi dai 2,03 miliardi di euro di giovedì; sono passate di mano 569.266.417 azioni (533.140.861 nella seduta precedente).
Alle 17.30 il bitcoin si attestava poco sopra i 45.000 dollari (poco sotto i 38.500 euro).
Lo spread Btp-Bund è rimasto sotto i 105 punti, l'euro poco sopra gli 1,18 dollari.
Vendite sulle utilities. In rosso Italgas (-0,58%), in rialzo per quasi tutta la giornata. Il gruppo ha annunciato di essere stato selezionato come Preferred Bidder nell’ambito della gara per l'acquisizione del 100% della greca Depa Infrastructure. DEPA Infrastructure detiene la maggioranza assoluta (se non la totalità) dei tre principali player della distribuzione del gas in Grecia.
Vendite su Snam (-1,81%). Société Générale ha abbassato rating e target price sul titolo della utility, portandoli rispettivamente a "hold" (mantenere) e a 5,2 euro. In precedenza giudizio e valutazione erano rispettivamente pari a "buy" (acquistare) e 5,4 euro.
Giù anche Terna (-1,36%), Enel (-2,06%) e A2A (-1,99%).
In difficoltà anche Telecom Italia (-3,09%).
In controtendenza STM (+1,59%).
Vendite sui bancari. Secondo quanto riportato da La Repubblica le trattative tra Unicredit (-1,21%) e il Tesoro per il pacchetto di maggioranza di Monte dei Paschi di Siena (-0,49%) in mani pubbliche son ben lontane dal trovare una fine con esiti positivi. L'istituto di Gae Aulenti intenderebbe rilevare solo parte di attivi e filiali e non sarebbe neanche interessato al marchio storico, valutato contabilmente mezzo miliardo di euro.
Giù anche IntesaSanpaolo (-1,05%), BancoBPM (-1,46%) e BPER Banca (-0,55%).
Fuori dal FTSEMib in rialzo Cerved (+0,89%%). L'OPA di Ion e di Fsi, chiusasi ieri, si è conslusa con successo con adesioni pari al 78,9% del capitale dell'emittente. L'esborso complessivo dell'operazione è stato di 1,57 miliardi di euro.