Il FTSEMib chiude in rialzo la seduta e la settimana
Sempre sotto i riflettori i titoli del settore bancario: focus su Mediobanca e BFF Bank. Seduta brillante per Enel e DiaSorin dopo la trimestrale
di Edoardo Fagnani 10 mag 2024 ore 17:40I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato in territorio positivo l'ultima seduta della settimana.
Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,93% a 34.657 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 34.483 punti e un massimo di 34.748 punti; nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana ha guadagnato il 3,06%. Il FTSE Italia All Share è salito dello 0,8%. Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (-0,47%) e per il FTSE Italia Star (+0,65%). Nella seduta del 10 maggio 2024 il controvalore degli scambi è salito a 3,52 miliardi di euro, rispetto ai 2,73 miliardi di giovedì.
Alle 17.35 il bitcoin era scivolato sotto i 61.500 dollari (meno di 57.000 euro).
Lo spread Btp-Bund ha oscillato tra i 130 e i 135 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha superato il 3,85%.
L’euro ha sfiorato gli 1,08 dollari.
Sempre sotto i riflettori i titoli del settore bancario.
Mediobanca ha registrato un progresso del 2,41% a 14,45 euro, dopo la diffusione dei risultati finanziari dei primi nove mesi dell’esercizio 2023/2024. Inoltre, il consiglio di amministrazione dell’istituto di Piazzetta Cuccia ha proposto la distribuzione di un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2023/2024 per un ammontare di 0,51 euro per azione.
BFF Bank ha subito un tonfo del 26,3% a 8,08 euro. Borsa Italiana ha comunicato che dal 10 maggio 2024 e fino a successivo provvedimento sulle azioni dell'istituto non sarà consentita l'immissione di ordini senza limite di prezzo (ordini al meglio). Intanto, i vertici della banca hanno fornti ulteriori chiarimenti in merito agli esiti degli accertamenti ispettivi condotti dalla Banca d’Italia e hanno precisato che l'attuale politica in materia di dividendi sarà ripresa dopo la revoca da parte della Banca d'Italia della sospensione temporanea del pagamento dei dividendi.
Enel è salita del 3,8% a 6,755 euro. Il colosso elettrico ha comunicato i risultati finanziari del 1° trimestre del 2024, periodo che ha visto un calo dei ricavi e un forte miglioramento della redditività; in aumento l’indebitamento. Il management di Enel ha confermato i target finanziari relativi all’esercizio 2024. Inoltre, Enel ha comunicato che la controllata Enel Perù ha perfezionato la cessione della totalità delle partecipazioni detenute in Enel Generación Perù e Compañía Energética Veracruz a Niagara Energy. Il corrispettivo dell'operazione è pari a circa 1,3 miliardi di dollari (circa 1,2 miliardi di euro). L’operazione ha generato una riduzione dell'indebitamento netto consolidato del gruppo di circa 1,2 miliardi di euro nel 2024, che si sommano ai circa 400 milioni di euro riconosciuti nel 2023.
Performance positiva per Pirelli (+2,74% a 6,234 euro). La società ha diffuso i risultati finanziari del 1° trimestre del 2024, periodo che visto i principali indicatori economici migliori del consensus degli analisti. Il management di Pirelli ha confermato i target finanziari per il 2024, comunicati al mercato il 6 marzo 2024 nell’ambito dell’Industrial Plan Update 2024-2025.
Forte volatilità per Iveco Group, che ha guadagnato lo 0,21% a 11,745 euro (da un massimo intraday di 12,67 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziati del 1° trimestre 2024. Il management ha confermato le stime finanziarie per l'intero 2024, sulla base di assunzioni prudenziali in merito all’evoluzione dello scenario macroeconomico.
Molto bene DiaSorin (+5,59% a 98,54 euro). La società di diagnostica ha diffuso i dati finanziari del 1° trimestre 2024 e ha confermato le stime finanziarie per l’intero esercizio.
Performance negativa per Fincantieri (-0,64% a 0,62 euro), dopo il forte ribasso subito nella seduta precedente. La società ha annunciato un accordo per l'acquisizione da Leonardo (+2,99%) della linea di business "Underwater Armament Systems". Il corrispettivo per l'acquisizione è pari a 300 milioni di euro come enterprise value fisso, soggetto ad aggiustamenti di prezzo, oltre a massimi 115 milioni come componente variabile. Fincantieri prevede che l'operazione venga finanziata tramite un aumento di capitale in opzione ai soci. In particolare, il consiglio di amministrazione di Fincantieri ha deliberato di proporre all'assemblea straordinaria degli azionisti una delega ad aumentare il capitale per un importo massimo complessivo di 400 milioni di euro.