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FTSEMib positivo (ma chiude lontano dai massimi)

Ottime performance per i titoli del settore bancario: spicca il rally di BPER Banca. Molto bene anche UniCredit. In forte ribasso, invece, Saipem

di Edoardo Fagnani 10 mag 2022 ore 17:43

piazza-affari-verdeI maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso la seduta in territorio positivo, dopo le pesanti correzioni subite il giorno precedente. Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - ha segnalato rimbalzi tecnici sui principali livelli di supporto dopo le perdite della seduta precedente ed in attesa di nuovi sviluppi sul fronte macro. Secondo l'eserto "la maggior parte degli investitori ha ora accettato che la seconda parte del 2022 sarà caratterizzata da una maggiore volatilità e attenderà ulteriori importanti sviluppi prima di guidare i prezzi verso un trading più direzionali".

Il FTSEMib ha guadagnato l'1,04% a 23.070 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 23.021 punti e un massimo di 23.378 punti. Il FTSE Italia All Share ha messo a segno un progresso dell'1,01%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,79%) e per il FTSE Italia Star (+1,13%). Nella seduta del 10 maggio 2022 il controvalore degli scambi è sceso a 2,15 miliardi di euro, rispetto ai 2,19 miliardi di lunedì.

Alle 17.30 il bitcoin era sceso a 31.000 dollari (circa 29.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è riportato oltre i 200 punti.

L’euro è sceso sotto gli 1,055 dollari.

 

Ottime performance per i titoli del settore bancario.

Rally di BPER Banca (+7,85% a 1,641 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari del 1° trimestre 2022. Per l’intero esercizio il management di BPER Banca prevede ricavi in crescita rispetto allo scorso anno grazie al rafforzamento della posizione competitiva. In particolare la componente commissionale dovrebbe beneficiare di un’attività di finanziamento alla clientela prevista in aumento, trascinata anche dagli investimenti previsti dal PNRR.

Molto bene anche UniCredit (+5,46% a 8,459 euro). Gli analisti di UBS hanno alzato a 15,4 euro il target price sulla banca gudata da Andrea Orcel; gli esperti hanno confermato l'indicazione di acquisto delle azioni. Inoltre, dalle comunicazioni diffuse dalla Consob il 9 maggio si apprende che Capital Research and Management Company ha ridotto dal 6,768% al 3,979% la partecipazione detenuta nel capitale dell’istituto.

IntesaSanpaolo (+1,73%) si è allineata al trend positivo del comparto.

 

Restano sotto i riflettori i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a giugno 2022) si è portato a 101 dollari al barile.

Saipem in forte ribasso (-6,6% a 0,99 euro). Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore il numero uno della società, Francesco Caio, punterebbe a chiudere l’aumento di capitale da 2 miliardi di euro entro l’estate.

 

Spicca anche il rialzo di Stellantis (+1,17% a 12,848 euro). Gli analisti di Berenberg hanno iniziato la copertura sul colosso automobilistico con un target price di 21 euro e l'indicazione di acquisto delle azioni.

 

Performance positive per Banca Mediolanum (+1,05% a 6,914 euro) e per Recordati (+2,34% a 42,41 euro), dopo la diffusione dei risultati trimestrali.

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