Piazza Affari chiude negativa: FTSEMib -1%
NEXI in forte ribasso dopo la diffusione dei risultati semestrali. In calo i bancari. Performance positiva, invece, per Telecom Italia TIM
di Edoardo Fagnani 1 ago 2023 ore 17:41I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie hanno terminato la giornata con ribassi nell'ordine del punto percentuale.
Il FTSEMib ha chiuso in calo dello 0,97% a 29.356 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 29.273 punti e un massimo di 29.758 punti. Il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,96%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,82%) e per il FTSE Italia Star (-1,22%). Nella seduta del 1° agosto 2023 il controvalore degli scambi è sceso a 2,58 miliardi di euro, rispetto ai 2.7 miliardi di lunedì.
Il bitcoin è rimasto sotto i 29.000 dollari (meno di 26.500 euro).
Lo spread Btp-Bund ha sfiorato i 165 punti, con il rendimento del Btp decennale ha superato il 4,15%.
L’euro si è confermato sotto gli 1,1 dollari.
NEXI ha registrato una flessione del 6,93% a 7,328 euro. La società ha comunicato i dati economici e finanziari del 1° semestre del 2023. Il management ha segnalato che nel 2° trimestre i volumi delle transazioni acquiring hanno registrato una crescita in tutte le aree, nonostante un confronto anno su anno più difficile dovuto alle riaperture post Covid-19 del 2° trimestre 2022. Sulla base dei risultati finanziari semestrali NEXI ha confermato i target finanziari per il 2023.
Prese di beneficio sui titoli del settore bancario.
Spiccano i ribassi del Monte dei Paschi di Siena (-3,39% a 2,536 euro), di BPER Banca (-1,87% a 3,088 euro) e di UniCredit (-1,65% a 22,62 euro).
In rosso Banca Mediolanum (-3,76% a 8,508 euro). La compagnia ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre 2023, periodo chiuso con un utile netto di 363,33 milioni di euro. Al 30 giugno 2023 il Common Equity Tier 1 Ratio risultava pari al 21,5%.
Minimo calo per STM (-0,21% a 48,54 euro). L’agenzia Fitch ha migliorato di un livello il rating sul debito a lungo termine del gruppo italofrancese, portandolo da “BBB” a “BBB+”. Il giudizio conferma STM tra gli emittenti non speculativi. Le prospettive sul rating per i prossimi trimestri restano “Stabili”.
Performance positiva, invece, per Telecom Italia TIM (+1,53% a 0,2663 euro), in scia ai risultati positivi della controllata TIM Brazil nel 2° trimestre 2023.