Centrale del Latte d’Italia, i conti del 2023
di Redazione Lapenna del Web 19 mar 2024 ore 08:30 Le news sul tuo Smartphone
Centrale del Latte d’Italia – società quotata sull'Euronext Milan e attiva nel mercato del latte fresco e a lunga durata - ha comunicato i risultati finanziari del 2023, esercizio chiuso con ricavi per 333,89 milioni di euro, in aumento del 8,1% rispetto ai 308,97 milioni ottenuti l’anno precedente, grazie all'effetto combinato di crescita organica e miglior condizioni di vendita maggiormente favorevoli rispetto all'esercizio precedente. In aumento anche il margine operativo lordo, che è cresciuto da 19,8 milioni a 25,2 milioni di euro (+27,2%), grazie alla capacità della società di ottenere un miglioramento delle condizioni nella supply chain. La società ha chiuso lo scorso anno con un utile netto di 2,96 milioni di euro, rispetto ai 154mila euro contabilizzati nel 2022; l’utile per azione è stato di 0,21 euro.
A fine 2023 l’indebitamento netto del gruppo era sceso a 41,5 milioni di euro, rispetto ai 58,7 milioni di inizio anno, per effetto principale della capacità della società di generare cassa dall’attività operativa.
Centrale del Latte d’Italia ha segnalato che, nonostante le difficoltà ed incertezze dell'attuale situazione economica globale, continuerà a prestare attenzione al controllo dei costi ed alla gestione finanziaria, al fine di massimizzare la generazione di free cash flow da destinaria sia alla crescita organica per via esterna che alla remunerazione degli azionisti.
Il consiglio di amministrazione di Centrale del Latte d’Italia ha proposto di destinare l’utile di esercizio per il 5% a riserva legale e per il 95% a riserva straordinaria.
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