Bialetti ci riprova con Lagostina
di La redazione di Soldionline 15 apr 2005 ore 14:06 Le news sul tuo SmartphoneL’azienda dell’Omino con i baffi, che fa capo alla famiglia Ranzoni, è, infatti, pronta a presentare una nuova proposta economica ed industriale per acquisire l’altro storico e prestigioso marchio di Omegna, entrando così in competizione con i francesi di Seb Tefal, fino a ieri indicati come i pretendenti più accreditati.
Senza scendere in dettagli economici, l’Amministratore Delegato e Vicepresidente di Bialetti Industrie, Alberto Piantoni, ha indicato con chiarezza i contenuti “forti” della nuova offerta. “Ci presentiamo con una proposta complessiva di acquisizione che non si limita al solo piano economico. Bialetti è pronta a integrare Lagostina considerandola un tassello fondamentale in un progetto più vasto che ci sta particolarmente a cuore: la creazione di un polo italiano del casalingo che abbia un respiro internazionale, ma che sia anche profondamente radicato sul territorio, capace di produrre valore e innovazione, ma anche occupazione.”
“Siamo imprenditori, e come tali abituati a muoverci secondo logiche prettamente economiche ed industriali. Non siamo interessati, perciò, ad agitare strumentalmente l’anacronistico spauracchio dello straniero alle porte di casa,” prosegue Piantoni. “È chiaro, però, che lasciare che un marchio così importante e prestigioso come Lagostina vada all’estero sarebbe un duro colpo inferto al Made in Italy e alle prospettive di un distretto industriale, quello di Verbania-Cusio-Val d’Ossola, che da sempre si fonda sulla produzione di casalinghi. È il momento di dimostrarci capaci di creare massa, di ‘fare sistema’ e di rimettere l’azienda al centro del sociale, salvaguardando la tradizione del territorio e gli attuali livelli occupativi.”
Lo comunica la società in un comunicato. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.