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BancoBPM, accettata offerta vincolante sugli NPL

di Edoardo Fagnani 11 dic 2018 ore 07:44 Le news sul tuo Smartphone

banco-bpm-logoIl consiglio di amministrazione del BancoBPM ha approvato l’offerta vincolante ricevuta da Elliott International e Credito Fondiario relativa al progetto di cessione di un portafoglio sofferenze (progetto “ACE”). L’offerta prevede la vendita di un portafoglio di sofferenze avente un ammontare nominale complessivo di 7,8 miliardi di euro, nel contesto di un’operazione di cartolarizzazione; il BancoBPM ha la facoltà di ridurre l’ammontare del portafoglio a 7 miliardi.

Inoltre, l'operazione prevede la possibilità (opzione preferita) che i titoli senior da emettersi nell’ambito della cartolarizzazione siano strutturati in modo da poter beneficiare della Garanzia dello Stato sulla cartolarizzazione delle sofferenze (GACS).

Le operazioni prevedono una valutazione di circa 143 milioni di euro per il 100% della piattaforma di servicing della banca.

Il BancoBPM ha precisato che l'impatto patrimoniale previsto (CET1) del combinato delle operazioni (cessione del portafoglio e partnership sulla piattaforma), anche in caso di applicazione dei corrispettivi minimi, sarà in ogni caso inferiore al beneficio di capitale derivante dalla riorganizzazione del credito al consumo. A seguito del completamento delle operazioni, l'NPE ratio lordo alla data del 30 settembre 2018 scenderà dal 15,9% a un pro-forma di 10,6%/11,3%, a seconda della dimensione del portafoglio finale; l’NPL ratio lordo alla stessa data si ridurrà da 8,6% a un pro-forma pari a 3,0%/3,7%.

Il closing finale delle operazioni è previsto per la fine del secondo trimestre del 2019, al fine di ottenere l’integrale derecognition regolamentare e contabile del portafoglio di NPLs al closing.

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