Banche positive: BPER +9,5%
di Edoardo Fagnani 25 ago 2015 ore 17:50 Le news sul tuo SmartphoneSono tornati gli acquisti sui bancari.
Segno più per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo dell’istituto toscano ha messo a segno un progresso del 5,41% a 1,774 euro.
Performance migliori per IntesaSanpaolo (+8,22% a 3,212 euro) e Unicredit (+6,89% a 5,815 euro).
Molto bene anche la Popolare dell'Emilia Romagna (+9,46% a 7,865 euro). Dalle comunicazioni di Internal Dealing diffuse da Borsa Italiana si apprende che nelle sedute del 21 e 24 agosto il vicepresidente, Alberto Marri, attraverso la finanziaria Fingas ha acquistato 40.000 azioni dell’istituto a prezzi compresi tra i 7,33 euro e i 7,75 euro per azione. Il manager ha speso oltre 297mila euro. Negli stessi giorni il vicepresidente della Popolare dell’Emilia Romagna ha acquistato direttamente 15.000 azioni a prezzi compresi tra i 7,29 euro e i 7,85 euro per azione, spendendo altri 112mila euro.
Il Creval ha guadagnato il 5,32% a 1,207 euro. Secondo quanto scritto su MF la banca starebbe valutando la possibilità di procedere con un accordo strategico con un altro istituto di credito. Secondo il quotidiano finanziario, l’operazione dovrà essere coerente con due obiettivi definiti: “da un lato un aumento di valore per la banca e dall’altro un business model sostenibile nel tempo”. Intanto, il numero del Credito Valtellinese, Miro Fiordi, ha precisato che la trasformazione dell’istituto in SpA potrebbe essere perfezionata nel 2016.