Banche, la spinta Bce sullo smaltimento Npl. Si parte da 40 miliardi (Il Sole24Ore)
di Mauro Introzzi 20 mar 2018 ore 06:55 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano economico descrive le conseguenze alle posizioni della Banca Centrale Europea sui crediti deteriorati delle banche italiane.
Il quotidiano ricorda che “dopo una lunga attesa la scorsa settimana l’Ssm ha alzato il velo su un testo che ha confermato quanto previsto nella prima versione di ottobre (7 anni per svalutare al 100% i crediti deteriorati garantiti, 2 per quelli non garantiti) con la sola modifica di posticipare di tre anni, al 2021 l’entrata in vigore della misura”. Ed ora si prospettano per le banche italiane più accantonamenti sui crediti. Ma anche, di riflesso, più cessioni di prestiti sul mercato, specialmente di quelli non garantiti.
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