Banche: brillano Unicredit e Azimut

Bancari in forte rialzo, in scia alla riduzione dello spread tra Btp e Bund.
Unicredit ha guadagnato il 3,92% a 0,7825 euro. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, l’istituto potrebbe procedere con un aumento di capitale nell’ordine dei 7,5 miliardi di euro, in quanto il prestito convertendo da 3 miliardi può considerarsi patrimonio primario ma solo per la parte relativa alle azioni sottostanti. Secondo MF Unicredit punterebbe a portare il Core Tier 1 al 10%. Molto bene anche IntesaSanpaolo (+2,61% a 1,179 euro). La Popolare di Milano ha registrato un progresso dello 0,55% a 0,3447 euro, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale hanno ceduto l’8,16% a 0,0225 euro. Nel corso della giornata si riuniranno i vertici dell’istituto per l’esame dei risultati del terzo trimestre del 2011. Per lo stesso motivo è in agenda il cda del Monte dei Paschi di Siena (+1,29% a 0,2837 euro).
Mediolanum ha guadagnato il 3,87% a 2,684 euro. Dopo la diffusione dei risultati trimestrali gli analisti di Intermonte hanno limato il prezzo obiettivo sulla compagnia guidata dalla famiglia Doris, portandolo da 3,2 euro a 3,1 euro. Gli esperti hanno ribadito il giudizio “Neutrale”.
Azimut è balzata del 7,31% a 5,8 euro. Nel mese di ottobre la compagnia ha registrato una raccolta netta di risparmio gestito positiva per 147 milioni di euro. Nei primi nove mesi del 2011 la compagnia ha registrato un utile netto di 57,2 milioni di euro in calo rispetto ai 66,4 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso esercizio.

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