Banca Ifis, i risultati (preliminari) del 2015
di Edoardo Fagnani 19 gen 2016 ore 12:41 Le news sul tuo Smartphone
Banca Ifis ha comunicato i risultati preliminari del 2015, esercizio chiuso con un utile netto di 161,97 milioni di euro, il 68,9% in più rispetto ai 95,88 milioni contabilizzati nell’anno precedente. Il risultato della gestione finanziaria è cresciuto del 49,7%, passando da 249,63 milioni a 373,71 milioni di euro, mentre il margine di intermediazione è salito del 43,6% a 407,96 milioni di euro, grazie alla significativa crescita registrata dai segmenti DRL.
Nel solo quarto trimestre del 2015 l’utile netto dell’istituto è sceso del 39,3% a 13,16 milioni di euro.
A fine anno gli impieghi verso la clientela erano saliti del 22,1% a circa 3,44 miliardi di euro, mentre il totale delle attività deteriorate era salito a 483 milioni di euro, rispetto ai 248,1 milioni di inizio anno, anche a seguito delle acquisizioni nel settore DRL. Sempre a fine anno il Common Equity Tier 1 era pari al 14,68%, sulla base di un patrimonio netto di 573,5 milioni di euro. Le istituzioni di vigilanza hanno fissato per la banca un Common Equity Tier 1 del 7%.
I vertici di Banca Ifis hanno confermato le prospettive di un andamento positivo della redditività nel 2016. La banca ha ricordato che il 2 febbraio 2016 il Consiglio di Amministrazione formulerà la proposta di dividendo definitiva all’assemblea generale.
