NAVIGA IL SITO

Banca Carige, le mosse dei commissari dopo l'intervento del governo

Resta ora da capire quando Banca Carige potrà essere riammessa alle contrattazioni. Le azioni e le obbligazioni dell’istituto ligure sono congelati dalla fine del 2018

di Edoardo Fagnani 8 gen 2019 ore 11:27

banca-carige-logoQualche novità sulla situazione di Banca Carige, dopo che la scorsa settimana la BCE ha disposto l’amministrazione straordinaria per l’istituto ligure e dopo le ultime mosse del Governo a tutela della banca.

Due le iniziative principali avviate dai commissari straordinari della banca.

La prima riguarda il prestito obbligazionario da 320 milioni di euro:

I commissari straordinari hanno incontrato i vertici dello Schema Volontario di Intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (“SVI”) formulando una proposta volta a porre le basi della ridefinizione delle condizioni del prestito subordinato di 320 milioni di euro sottoscritto dallo SVI in data 30 novembre 2018 tali da garantire la sostenibilità nel quadro del piano industriale in corso di preparazione e della prospettata aggregazione.

 

La seconda è relativa all’ammontare dei crediti deteriorati (non performing exposure, NPE):

Fabio Innocenzi, Raffaele Lener e Pietro Modiano hanno deciso di avviare una due diligence sugli NPE della banca, che sarà condotta da primari operatori del settore, con l’obiettivo di una ulteriore drastica riduzione degli stessi (che segue quella di oltre 1,5 miliardi di Euro appena effettuata) al fine di includere nel piano industriale una percentuale degli NPE compresa tra il 5% e il 10% del totale dei crediti. In questo modo Banca Carige si posizionerebbe al di sotto del valore medio di sistema.

Carige ha l’obiettivo di ridurre il peso degli NPE senza impatti significativi sui ratio patrimoniali in analogia con le operazioni di mercato appena finalizzate. Grazie, infatti, agli accantonamenti che hanno recepito le indicazioni della BCE e in linea con gli esiti delle ultime operazioni su UTP e sofferenze di Carige, si cercherà di avere un impatto tra eventuali nuovi accantonamenti e riduzione dei risk weighted asset tale da non alterare se non marginalmente i ratio patrimoniali previsti nel capital conservaton plan. Alla due diligence saranno invitati alcuni tra principali operatori italiani e esteri.

 

Secondo i vertici di Banca Carige con due iniziative il piano industriale che verrà presentato entro fine febbraio 2019 potrà prevedere un percorso credibile non solo dal punto di vista della sostenibilità operativa ma anche, e soprattutto, in termini di attrattività in ottica di aggregazione.

 

Infine, come segnalato dai quotidiani nella giornata odierna, anche il governo italiano è intervenuto sulla questione e ha deciso di prospettare una garanzia statale sulle nuove emissioni obbligazionarie dell’istituto ligure. I commissari straordinari di Banca Carige non si sono lasciati sfuggire l’occasione.

Al fine di garantire la stabilità della raccolta a medio termine nella presente fase di transizione traendo beneficio dal decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, i Commissari sono in procinto di chiedere l’attivazione della garanzia statale sulla emissione di obbligazioni.

Si precisa invece che l’ipotesi di ricapitalizzazione precauzionale, così come evocata dal comunicato del Consiglio dei Ministri, è da considerarsi come un’ulteriore misura a tutela dei clienti, da attivarsi come ipotesi del tutto residuale.

 

Resta ora da capire quando Banca Carige potrà essere riammessa alle contrattazioni. Le azioni e le obbligazioni dell’istituto ligure sono congelati dalla fine del 2018 e la sospensione, disposta dalla Consob, proseguirà fino a nuova comunicazione.

Nelle scorse ore i commissari straordinari di Banca Carige hanno auspicato un ritorno agli scambi dei titoli in tempi brevi, almeno per i bond.

 

La titolarità dell'analisi che qui riportiamo è dell'autore della stessa, e l'editore - che ospita questo commento - non si assume nessuna responsabilità per il suo contenuto e per le finalità per cui il lettore lo utilizzerà.
Tutte le ultime su: banca carige
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.