Azioni Italia: riparte l'industria (Milano Finanza)
di Mauro Introzzi 14 nov 2015 ore 14:42 Le news sul tuo SmartphoneIl settimanale ha messo sotto la lente le trimestrali di Piazza Affari dopo la scorpacciata di report di questi ultimi giorni. Secondo l'analisi di Milano Finanza i migliori segnali sono arrivati dagli industriali, pur con andamenti divergenti tra i vari gruppi di casa nostra. I big dell'industria hanno tutto sommato retto al temuto rallentamento dei Paesi emergenti, che si è manifestato in agosto con la crisi della borsa cinese, e al cambio euro-dollaro che sta diventando via via meno favorevole. E si sarebbero ben difesi anche i gruppi più legati alla domanda domestica, che sono riusciti ad agganciare la ripresa dell'economia italiana.
Per quanto riguarda i petroliferi le quotazioni del greggio hanno depresso i conti di Eni e Saipem, mentre tra i bancari sono stati premiati gli istituti come IntesaSanpaolo che hanno puntato forte sulla gestione del risparmio e del Vita, le cui buone performance hanno compensato il calo del margine di interesse legato all'attività tradizionale dei prestiti. Tra le banche c'è anche chi (come Mps e Banco Popolare) ha rivisto l'utile. Da record i risultati degli asset manager (Anima, Azimut, Banca Generali, Banca Mediolanum e Fineco).