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Estrima, conosciamo meglio la società

Estrima è attiva nel campo della mobilità elettrica urbana. Il business della società è nato con lo scopo di progettare e commercializzare veicoli elettrici con il marchio Birò

di Edoardo Fagnani 20 dic 2021 ore 13:41

estrimaL’Euronext Growth Milan (ex AIM Italia) continua ad accoglie nuove matricole. Lunedì 20 dicembre 2021 Estrima ha esordito nel listino dedicato alle PMI dinamiche e competitive, a seguito del collocamento di 4.285.600 azioni ordinarie di nuova emissione.

Il prezzo di collocamento delle azioni Estrima era stato fissato a 3,5 euro, con una capitalizzazione iniziale della società pari a circa 50 milioni di euro.

Per effetto dell’operazione sono state raccolte risorse per un controvalore complessivo pari a circa 15 milioni di euro.

 

ESTRIMA – L’ATTIVITA’

Estrima è attiva nel campo della mobilità elettrica urbana. Il business della società è nato con lo scopo di progettare e commercializzare veicoli elettrici con il marchio Birò, creati utilizzando, come telaio di un quadriciclo. I veicoli, viste le dimensioni ed il peso estremamente contenuti, sono particolarmente utili per la mobilità nei centri urbani; inoltre, i veicoli Birò, alimentati da energia elettrica, hanno un impatto ambientale significativamente contenuto tra veicoli a quattro ruote e rispettano elevati standard di sicurezza, dal momento che la struttura della cabina di sicurezza è realizzata in tubolari di acciaio che presentano un’elevatissima resistenza alla deformazione.

Alla data del documento di ammissione, il gruppo è attivo nelle città di Milano e Amsterdam, dove è ubicato, per ciascuna, un Birò Store.

Nel 2018, Estrima ha iniziato l’espansione della sua area di operatività tramite lo sviluppo di un sistema funzionale alla gestione e allo sharing dei veicoli Birò nei centri urbani, dando così ulteriore impulso e visibilità al business e ha lanciato la propria app per il Car Sharing dei veicoli Birò, denominata Birò Share, nel dicembre 2021.

Nell’ambito della progettazione di tali veicoli, l’attività di ricerca e sviluppo ha rappresentato un fattore cruciale per lo sviluppo del business di Estrima. In particolare, l’azienda dispone di un team interno dedicato alle attività di ricerca e sviluppo (research and development) formato da cinque ingegneri. Il team R&D si occupa di realizzare studi di fattibilità, della fase di design e prototipazione e, successivamente, della fase di testing.

 

ESTRIMA – I DATI DI BILANCIO

Estrima ha fornito alcuni dati finanziari proforma relativi al 2020 e al primo semestre 2021, per riflettere retroattivamente gli effetti significativi che sinteticamente riguardano il consolidamento di Brieda, Sharbie, UPooling in Estrima.

Nel dettaglio, la società ha terminato lo scorso anno con un valore della produzione di 15,93 milioni di euro e un margine operativo lordo negativo per 828mila euro. Estrima ha terminato il 2020 con una perdita netta (esclusa la quota di terzi) di 32mila euro.

Nei primi sei mesi del 2021 il valore della produzione di Estrima è stato pari a 13,77 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo è risultato negativo per 371mila euro. La società ha terminato il semestre con una perdita netta di 593mila euro.

A fine giugno 2021 l’indebitamento netto di Estrima era salito a 7,79 milioni di euro, rispetto ai 4,2 milioni di inizio anno.

Nel documento di ammissione delle azioni all’Euronext Growth Milan Estrima ha precisato che al momento non ha adottato alcuna politica in merito alla distribuzione di dividendi. Nel documento di ammissione il management ha segnalato che nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, l’assemblea degli azionisti ha deliberato una distribuzione di dividendi pari a 80mila euro.

 

ESTRIMA – LA STRATEGIA

Nel documento di ammissione delle azioni all’Euronext Growth Milan Estrima ha segnalato che intende perseguire cinque linee guida strategiche, volte a garantire una crescita significativa e, conseguentemente, a consolidare il proprio posizionamento competitivo nel mercato europeo della micro-mobilità urbana sostenibile:

  • L’espansione della rete di vendita. La società mira ad espandere la propria rete di vendita in ulteriori 23 città europee, prescelte per numero di persone residenti nelle aree urbane, PIL pro capite e presenza di specifici criteri urbanistici, entro il 2025, ampliando la propria presenza tramite, da un lato, l’apertura in zone centrali delle suddette città, di nuovi Birò Store, gestiti direttamente dal gruppo e, dall’altro, la diffusione di una rete di partner locali.
  • Il potenziamento delle attività di Research and Development (R&D). Estrima ritiene di dover effettuare importanti investimenti in attività di ricerca e sviluppo per garantire un miglioramento costante sotto diversi profili.
  • Il potenziamento dell’attività di marketing. La società ritiene sia necessario intraprendere iniziative di marketing, di varia natura, volte tanto al consolidamento e, se del caso, all’incremento della conoscibilità e della visibilità del marchio Birò.
  • Il consolidamento e l’incremento dell’offerta di servizi accessori. Secondo questa linea strategica Estrima dovrebbe consolidare i servizi offerti, ampliandone sempre di più la gamma, anche grazie all’integrazione di Sharbie e UPooling. Il fine ultimo è quello di sollevare chi utilizza i veicoli Birò dal maggior numero possibile di oneri, creando ulteriori opportunità per il gruppo di accrescere i propri margini.
  • Il rafforzamento della struttura organizzativa del gruppo. Estrima intende ulteriormente rafforzare la struttura organizzativa, dotandosi di una serie di figure manageriali con competenze ed esperienze tali da consentire un ancor più rapido sviluppo della società.
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