Aumento capitale IntesaSanpaolo: le caratteristiche dell'operazione
L’operazione servirà a rafforzare la dotazione patrimoniale dell'istituto, garantendo alla banca la possibilità di posizionarsi in modo favorevole sul mercato
di Edoardo Fagnani 23 mag 2011 ore 14:26
Di seguito le caratteristiche dell'aumento di capitale di IntesaSanpaolo.
L’operazione servirà a rafforzare la dotazione patrimoniale dell'istituto, garantendo alla banca la possibilità di posizionarsi in modo favorevole sul mercato e cogliere le opportunità derivanti dalla futura crescita economica. L’incremento dei coefficienti patrimoniali conseguente all’aumento di capitale, pari a circa 150 punti base rispetto alla situazione risultante dal bilancio al 31 dicembre 2010, consentirebbe all'istituto di rafforzare il piano industriale e di affrontare il contesto economico di riferimento con una base patrimoniale più ampia.
L'istituto ha precisato che alla data di pubblicazione del prospetto informativo, gli azionisti Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cariplo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione C.R. in Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia si sono impegnati ad aderire all’aumento di capitale, sottoscrivendo tutte le azioni ordinarie spettanti in opzione alle partecipazioni dagli stessi detenute, per un ammontare complessivo pari al 24,857% dell’aumento di capitale.
L’operazione servirà a rafforzare la dotazione patrimoniale dell'istituto, garantendo alla banca la possibilità di posizionarsi in modo favorevole sul mercato e cogliere le opportunità derivanti dalla futura crescita economica. L’incremento dei coefficienti patrimoniali conseguente all’aumento di capitale, pari a circa 150 punti base rispetto alla situazione risultante dal bilancio al 31 dicembre 2010, consentirebbe all'istituto di rafforzare il piano industriale e di affrontare il contesto economico di riferimento con una base patrimoniale più ampia.
L'istituto ha precisato che alla data di pubblicazione del prospetto informativo, gli azionisti Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cariplo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione C.R. in Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia si sono impegnati ad aderire all’aumento di capitale, sottoscrivendo tutte le azioni ordinarie spettanti in opzione alle partecipazioni dagli stessi detenute, per un ammontare complessivo pari al 24,857% dell’aumento di capitale.
Aumento capitale IntesaSanpaolo |
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Numero massimo di azioni emesse |
3.651.949.408 |
Controvalore complessivo dell'operazione |
4.999.518.740 euro |
Numero azioni alla data del prospetto |
12.781.822.928 |
Numero azioni in caso di integrale sottoscrizione |
16.433.772.336 |
Prezzo di sottoscrizione |
1,369 euro |
Rapporto di assegnazione |
2 azioni ogni 7 azioni ordinarie e/o di risparmio possedute |
Percentuale di nuove azioni su totale azioni |
29,00% |
Capitale sociale in caso di integrale sottoscrizione |
8.545.561.615 euro |
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Prezzo di chiusura delle azioni ordinarie di venerdì 20 maggio |
1,938 euro |
Valore di rettifica delle azioni ordinarie |
0,93787788 |
Prezzo dell'azione ordinaria all'avvio dell'aumento di capitale |
1,743 euro |
Prezzo di chiusura delle azioni di risparmio di venerdì 20 maggio |
1,749 euro |
Valore di rettifica delle azioni di risparmio |
0,92968104 |
Prezzo dell'azione di risparmio all'avvio dell'aumento di capitale |
1,541 euro |
Prezzo dei diritti all'avvio dell'aumento di capitale |
0,118 euro |
Codice ISIN diritti |
IT0004723752 |
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Inizio aumento capitale |
lunedì 23 maggio 2011 |
Termine quotazione diritti |
venerdì 3 giugno 2011 |
Termine aumento di capitale |
venerdì 10 giugno 2011 |
Comunicazione dei risultati dell’Offerta |
Entro 5 giorni dal termine del periodo di opzione |
Assegnazione delle azioni |
Al termine del periodo di opzione |
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