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FTSEMib oltre i 28mila punti: cambia la strategia?

Rotti i 28.095 punti nulla si frapporrà alla salita del mercato verso nuovi massimi? E ciò avverrà togliendo le briglie alla volatilità dei prezzi? Oppure no? Varia il comportamento da attuare rispetto al passato sull’indice FTSEMib?

di Fabio Pioli 3 lug 2023 ore 13:42

Di Fabio Pioli, trader professionista, ideatore di Miraclapp, la più grande piattaforma del reddito extra

analisi-tecnica-tempoIl superamento da parte del future sul FTSEMib del massimo precedente, risalente al gennaio del 2022, produce la conseguenza del mutamento dell’analisi grafica ma non determina nessun mutamento di strategia.

L’abbiamo detto e scritto mille volte: non fate niente in base alla sola analisi tecnica. Perché? Perché se l’analisi tecnica non riporta le probabilità relative alla sua versione allora succede che chi fa qualcosa in base all’analisi tecnica fa qualcosa di cui non conosce le probabilità. Punto.

Ed è quanto abbiamo fatto noi: la nostra analisi tecnica era ribassista; la nostra strategia (mai nascosta) era quella di TENERE TUTTI I TITOLI IN PORTAFOGLIO (a parte quelli da vendere perché sotto segnale ribassista) perché il mercato (a dispetto della nostra analisi tecnica, sarebbe potuto partire verso l’alto).

Occorreva quindi, come sempre detto, separare le previsioni dal comportamento. Le previsioni non hanno importanza; il comportamento invece deve essere giusto; pena fare le cose sbagliate.

 

E le cose sbagliate erano, ricordiamolo:

  1. aprire posizioni short senza segnali
  2. aprire posizioni long senza segnali
  3. abbandonare i titoli in portafoglio troppo presto
  4. rimanere con i titoli in portafoglio in caso di titoli che scendono o che scenderanno.

 

Purtroppo il piccolo risparmiatore ha avuto tutto il tempo di fare, nonostante i nostri appelli, tutti e 4 questi errori.

Chi ha fatto l’errore 1) ormai è senza soldi (soprattutto se ha aperto posizioni in derivati); chi ha fatto l’errore 3 è senza guadagni; chi ha fatto l’errore 2) ha momentaneamente avuto fortuna e sconterà questa fortuna in futuro quando ripeterà lo stesso errore in condizioni di mercato avverse pensando di avere ragione; chi ha fatto errore 4) sta perdendo sui pochi titoli che sono scesi o che scenderanno in futuro (oppure verrà momentaneamente graziato ma ripeterà in futuro l’errore).

 

Quindi, se la cosa più importante è il comportamento, quali sono gli errori che si possono fare in questa fase di mercato?

L’errore più grave che si possa fare è inseguire il mercato ossia comprare pensando che si accelererà al rialzo.

Il perché è molto semplice dirlo: primo, non è detto che si accelererà al rialzo (spiegherò a breve quando si potrà essere sicuri di un’accelerazione rialzista); secondo, potrebbe essere troppo tardi per comprare.

 

Per quanto riguarda il primo concetto ossia la direzione (nonostante il comportamento sia la cosa più importante, le previsioni purtroppo sono al centro dei pensieri del piccolo risparmiatore; anche se non serve e aiuta a fare errori; vogliono sapere dove andrà il mercato) ripropongo la domanda della scorsa settimana: “Siamo sicuri che il mercato sia partito al rialzo?”

Per ora, molto onestamente (e in fine all’articolo spiegherò la nostra strategia per chiarire meglio) devo dire che non è detto che si accelererà al rialzo (spiegheremo anche dove si potrà essere sicuri dell’eventuale accelerazione rialzista).

Perché?

Adesso che possiamo affermare (senza ripercussioni negative sui portafogli dei clienti) che la nostra precedente rappresentazione grafica era sbagliata, cosa dicono i grafici?

Dicono che si andrà inesorabilmente al rialzo?

Ci sono due versioni; una dice di sì, l’altra dice di no (ognuno sposi quella che preferisce; anzi, consigliamo, non si sposi nessuna versione ma ci si affidi al comportamento giusto, che diremo più sotto, in modo da non sbagliare).

La prima (in ordine di elenco, non di probabilità) versione è rialzista e dice, tornando indietro nel tempo, che si andrà fortemente al rialzo, come in Figura 1.

analisi-tecnica-ftsemib-3-luglio-2023-1

Fig 1. Future FTSEMib – Grafico mensile

 

La seconda versione è ribassista e dice, similmente al grafico di Figura 2, che si andrà fortemente al ribasso.

analisi-tecnica-ftsemib-3-luglio-2023-2

Fig 2. Future FTSEMib – Grafico mensile

 

Dunque, forte rialzo o forte ribasso, come detto e scritto da molti mesi a questa parte. E questa circostanza (o rialzo o ribasso) è avvenuta per la prima volta da anni.

 

Come si capirà se vi sarà un forte rialzo? Dalle variazioni. Variazioni dell’1%, come quelle avvenute finora non si accompagnano ad una fase di accelerazione: variazioni del +3%, +4%, +5% invece sì: quelle saranno (o sarebbero) indicatore affidabile della partenza del movimento rialzista.

 

Quale sarà il nostro comportamento in questa fase?

Non cambierà. Lo abbiamo già detto; non ne abbiamo fatto mistero e continueremo così: abbiamo scaricato (ormai da mesi) i titoli deboli (ENI, Azimut, Telecom Italia, Banca Generali, ecc….) e abbiamo tenuto, MONITORANDOLI, i titoli per ora forti (IntesaSanpaolo, ENEL, Banco BPM ecc…) pronti a scaricarli su segnale (o a tenerli in caso di assenza di segnale).

Si aggiunge solo una nuova strategia: NON entreremo long sull’indice italiano (lo abbiamo fatto a gennaio scorso ma con un segnale che dal basso andava verso l’ alto e abbiamo avuto un segnale short (che non è stato possibile eseguire) a marzo scorso prima della discesa) ma cercheremo uno short, che avrà probabilità >80% di produrre un guadagno, se e solo se si romperanno i livelli di supporto posti a 27000 punti circa.

 

Come scritto la scorsa settimana: “Se faremo tutto giusto, l’esito medio sarà anch’ esso inesorabilmente giusto.”

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