FTSEMib: situazione (quasi) invariata
Sembra quasi che il ribasso (che effettivamente è presente sul mercato italiano) sia destinato a rappresentare anche la realtà futura dei prezzi. Ma sarà davvero così? Scopriamolo insieme.
di Fabio Pioli 26 set 2022 ore 11:21Di Fabio Pioli, trader professionista, ideatore di Miraclapp, la più grande piattaforma del reddito extra
Rispetto alle scorse settimane la situazione che riguarda il FTSEMib risulta pressoché invariata.
Se è vero infatti che un po’ di volatilità si è sprigionata, soprattutto al ribasso, non è questa la volatilità forte di cui parliamo sempre. Quella vista non è niente, o al massimo costituisce un assaggio, di ciò che si vedrà: una variazione esagerata dei prezzi. Qualcosa tipo -5% o -6% (o di converso +5% o +6%) per giorni e giorni.
Questo è facile prevederlo: i prezzi non possono rimanere compressi per tanto tempo senza poi esondare in un movimento paragonabile come intensità alla durata della contrizione. In altre parole i processi accumulativi/distributivi più durano e più terminano in una forte direzionalità.
Ciò purtroppo si sposa molto bene con la lettura del grafico.
Il quale dice che ci troveremmo in onda 3 di 3, che non solo non è l’ultima bensì la centrale ma che spesso è anche l’onda (al ribasso in questo caso) più violenta (Figura 1).
Fig 1. Future FTSEMib – Grafico settimanali
Dobbiamo dunque rassegnarci a dare notizie negative e senza speranza?
No perché, se quanto si legge basta per attuare strategie di cautela sul proprio portafoglio e a parte che è il grafico che le da, noi, stiamo vedendo altro.
Ci stiamo infatti preparando non a un’operazione short sull’indice bensì a un'operazione long che, se ci sarà, avrà probabilità superiore all’80%.
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