FTSEMib: Atene o Sparta?
Vediamo le due direzioni del mercato e come i prezzi si stanno orientando per far perdere sia i rialzisti sia i ribassisti. Alla fine, quindi, chi vincerà?
di Fabio Pioli 16 nov 2020 ore 13:09Di Fabio Pioli, trader professionista e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (www.cfionline.it)
Come sempre scritto, una volta rotto il rettangolo di prezzi disegnato in Figura 1 i prezzi esploderanno (o al rialzo o al ribasso) portandosi o a 22.200 o a 16.000 punti di future sull’indice FTSEMib.
Fig 1. Future FTSEMib – Grafico settimanale.
Se due settimane fa, con il grafico di Figura 2, i rialzisti potevano temere una rottura verso il basso, questa settimana i ribassisti possono temere una rottura verso l’alto (Figura 3).
Fig 2. Future FTSEMib – Grafico settimanale.
Fig 3. Future FTSEMib – Grafico settimanale
Noi che non siamo né rialzisti né ribassisti ma “oggettivisti” non temiamo nulla, facendo solo le operazioni che ci vengono segnalate. Di certo si possono dire due cose:
- il mercato nel breve periodo è rialzista;
- il mercato nel lungo periodo è ribassista
Cosa significa concretamente ciò?
Significa che nel breve periodo, difficilmente il trend indicato in Figura 4 si concluderà immediatamente perché deve prima procurare ingenti perdite ai ribassisti, sia che si arrivi o non si arrivi a 22.200 punti, si superino o non si superino i massimi precedenti di 21.125 punti, si superino o non si superino i 22.200 punti.
Fig 4. Future FTSEMib – Grafico settimanale
Ma se Atene piange, Sparta non ride, perché, anche qui, indipendentemente dal fatto che si arrivi o non si arrivi a 22.200 punti, si superino o non si superino i massimi precedenti di 21.125 punti, si superino o non si superino i 22.200 punti, il mercato è, fino a prova contraria, ribassista e dunque, fino a prova contraria, rappresenta una seria minaccia anche per i rialzisti (Figura 5).
Se dunque prima erano i ribassisti ad avere dei guadagni, che sono stati loro rigorosamente strappati via, adesso sono i rialzisti ad avere la speranza di guadagni che verranno loro irreparabilmente strappati via in futuro.
Fig 5. Future FTSEMib – Grafico settimanale
Alla fine, quindi, chi vincerà? Atene o Sparta, rialzisti o ribassisti? Alla fine, come anche la storia insegna, vincerà Roma che, dotata di una tecnica bellica superiore, saprà ergersi sopra i bipartitismi e soggettivismi perché in grado di leggere le situazioni in modo obiettivo e dominare gli eventi. E sia che Roma sia rappresentata dalla grossa banca mondiale, sia che possiamo essere noi, come al solito chi è dotato di migliori tecnologie e maggiori conoscenze vince sempre.