FTSEMib ai blocchi di partenza
e basse oscillazioni che accompagnano i prezzi da diverse sedute sono un valido indicatore di futuro movimento. Occorre quindi non osservarle ma al contempo stare attenti nel non farsi cogliere di sorpresa quando queste termineranno e lasceranno il posto alla fase direzionale.
di Fabio Pioli 15 mag 2023 ore 10:51Di Fabio Pioli, trader professionista, ideatore di Miraclapp, la più grande piattaforma del reddito extra
Le basse oscillazioni che accompagnano i prezzi da diverse sedute sono un valido indicatore di futuro movimento. Occorre quindi non osservarle ma al contempo stare attenti nel non farsi cogliere di sorpresa quando queste termineranno e lasceranno il posto alla fase direzionale. Sono significativi i livelli grafici indicati in questo articolo.
Lo si percepisce chiaramente; quasi lo si fiuta nell’aria: l’indice FTSEMib sta scalpitando per partire. Un’ora lo si trova a 27.100, l’ora dopo a 27.200, l’ora successiva a 27.100, quella dopo ancora a 27.200. non ce la fa più a contenersi in questi bassi livelli di oscillazione: deve partire al rialzo o al ribasso.
Ciò si deduce chiaramente dalla quantità di tempo che sta passando in laterale: ben 24 giorni (Figura 1).
Fig 1. Future FTSEMib – Grafico giornaliero
E altrettanto chiari e delineati sono i livelli che permetteranno di definire in quale direzione avverrà questa partenza: 28.080-28.090 per il rialzo, area 26.600 per il ribasso (Figura 2)
Fig 2. Future FTSEMib – Grafico giornaliero
Non che il mercato non sappia già adesso dove andrà: lo sa.
Siamo noi che non lo sappiamo e le oscillazioni servono a distrarci.
Bisogna perciò sopportarle con pazienza e tenersi pronti ad intervenire ma solo al momento giusto e non prima.