FTSEMib: da che parte schierarsi?
La posta in palio della battaglia di prezzi che si svolge a questi livelli è il prossimo trend di lungo periodo. Si andrà sotto i 14.000 punti di fib o verso i 22.000?
di Fabio Pioli 15 giu 2020 ore 14:46Di Fabio Pioli, trader professionista e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (www.cfionline.it)
Nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: aspettiamoci battaglia”) abbiamo detto, spero con la massima chiarezza due concetti guida: primo: “il trend ha ancora i contorni di un rimbalzo, fino a prova contraria piuttosto che di un rialzo. Non ci sono segni oggettivi di rialzo”, secondo, che ci sarebbe stata battaglia.
Era facile, unendo entrambi i concetti, ricavare che ci sarebbe stata battaglia tra rialzisti e ribassisti. Un battaglia che dura tutt’ora e che ha come posta il prossimo trend.
Da che parte schierarsi? Premetto con affetto, cari piccoli risparmiatori, che voi siete la “carne da macello” del conflitto, i fanti, le forze di terra e quindi sarebbe meglio che in guerra non ci entraste proprio però alcune cose oggettive per, quanto meno, farvi tornare dalle vostre famiglie senza grosse perdite si possono dire e potrebbero essere importanti per i vostri portafogli. Primo: si tenga in considerazione che la forma del movimento sembrerebbe per ora ribassista in quanto il movimento all’ insù sembra più facilmente scomporsi in 3 sotto-onde anziché 5 (Figura 1).
Fig 1. Future FTSEMib – Grafico settimanale
Se così, fosse, non si discute, si andrebbe, con tempistica imprecisata, sotto i 14.000 punti per un nuovo trend ribassista, a seguire quello di Febbraio- Marzo (Figura 2).
Fig 2. Future FTSEMib – Grafico settimanale
Ciò basterebbe per fare, come abbiamo fatto noi, un bel piano per scongiurare tale eventualità: il mercato è generosissimo, da tutto il tempo necessario, ma poi si scoccia, il tempo finisce e gli eventi accadono in pochissimi istanti.
Secondo: il rimbalzo è arrivato fino a 20.390 punti. Quindi è proprio quel livello che ci farebbe cambiare idea: sopra tale livello non parleremmo più, quanto meno nell’immediato, di mercato ribassista ma di mercato al rialzo (Figura 3). Inoltre quelli attuali sono anche supporti importanti.
Fig 3. Future FTSEMib – Grafico giornaliero
Noi cosa abbiamo fatto? In che schieramento siamo? Effettivamente noi ci siamo già schierati. Ma noi abbiamo una grande fortuna. A differenza vostra sappiamo già che vinceremo la battaglia in più dell’ 80% dei casi e in meno del 20% dei casi in cui la perderemo abbiamo fin dal principio pattuito il prezzo per la nostra sconfitta.
Nessun dramma, nessuna brutta sorpresa.