All’AllStars ci sono società per Warren Buffett?
La scorsa settimana il famoso finanziere Warren Buffett ha fatto tappa a Milano, nel corso del tour europeo alla ricerca di società in cui investire. Buffett è alla ricerca di aziende che realizzino un utile ante imposte annuale non inferiore ai 50 milioni di euro e siano guidate da un management qualificato.
di La redazione di Soldionline 26 mag 2008 ore 15:52
Settimana negativa per l'AllStars, in linea con l'andamento dei principali mercati azionari internazionali. Tra il 19 e il 23 maggio l'indice di riferimento ha registrato una flessione dell'1,2% a 13.176 punti. Da inizio anno il calo ammonta all'8,3%.
La scorsa settimana il famoso finanziere Warren Buffett ha fatto tappa a Milano, nel corso del tour europeo alla ricerca di società in cui investire. L'arrivo di Buffett ha riscosso l'attenzione di tutti i media, anche quelli non finanziari, oltre che dei vertici delle aziende interessate ad avere il magnate statunitense tra i propri azionisti. Lo stesso Warren Buffett ha invitato i potenziali interessati a contattarlo direttamente.
Il finanziere ha ribadito quali devono essere le caratteristiche delle società che potrebbero diventare dei target per un suo ingresso. I paletti sono sempre stringenti. Come dire: astenersi perditempo! In particolare, Warren Buffett è alla ricerca di aziende che realizzino un utile ante imposte annuale non inferiore ai 50 milioni di euro (quindi almeno dimensioni medie) e siano guidate da un management qualificato.
Posto che la qualità dei vertici aziendali resta una caratteristica soggettiva da giudicare, la dimensione aziendale può essere facilmente rilevabile dai bilanci delle società. Sulla base di quest'ultima caratteristica, ci sono all'AllStars delle aziende con delle dimensioni adatte a entrare nel mirino di Buffett?
Prendiamo in esame i dati di bilancio del 2007 per capire se esiste questa possibilità. Sulle 82 aziende quotate all'AllStars, solo 16 hanno terminato il 2007 con un utile ante imposte superiore ai 50 milioni di euro. La maggior parte di queste sono aziende industriali o attive nel settore dei servizi.
Ecco in rigoroso ordine alfabetico i "big" dell'AllStars, con il relativo ammontare di utile ante imposte realizzato nel 2007: Ansaldo-Sts (104 milioni di euro), Astaldi (70 milioni), Biesse (63 milioni), Brembo (79 milioni), Engineering (51 milioni), Esprinet (55 milioni), IGD (64 milioni), Ima (62 milioni), Interpump (72 milioni), Mariella Burani FG (50,5 milioni), Marr (51 milioni), Saes Getters (57 milioni) e Sogefi (81 milioni).
Tra queste società Ansaldo-Sts, Astaldi, Biesse, Ima e Marr possono contare a loro favore anche un trend di crescita positivo a livello di ricavi, redditività e marginalità.
Tra le compagnie che a livello dimensionale potrebbero interessare a Warren Buffett ci sono anche due banche. Si tratta della Banca Popolare Etruria e Lazio (utile ante imposte di 89 milioni) e di Banca Finnat (utile prima delle tasse di oltre 101 milioni di euro). Tuttavia, per Banca Finnat occorre precisare che il risultato dello scorso anno è stato influenzato positivamente dalla cessione della quota detenuta in London Stock Exchange/Borsa Italiana, operazione che ha comportato un introito straordinario di oltre 70 milioni di euro.
Anche Vittoria Assicurazioni, l'unica società dell'AllStars focalizzata sul mercato assicurativo (settore a cui Buffett sta guardando con molto interesse in questo periodo) potrebbe essere un target adatto, almeno a livello dimensionale. La compagnia, infatti, ha chiuso il 2007 con un utile ante imposte superiore ai 105 milioni di euro.
Le occasioni, quindi, all'AllStars non mancano, almeno sulla base delle caratteristiche dimensionali. Chissà se Buffett vorrà farci un pensierino...
Tabelle - I 5 migliori e i 5 peggiori titoli della settimana all'AllStars
I Migliori 5 |
|
MutuiOnline |
+18,76% |
Negri Bossi |
+13,12% |
Rdb |
+6,24% |
It Holding |
+5,67% |
Nice |
+4,10% |
I Peggiori 5 |
|
UniLand |
-10,58% |
PanariaGroup |
-8,65% |
Stefanel |
-8,01% |
Isagro |
-7,94% |
Brembo |
-7,03% |