A2A, i conti del primo semestre 2017
I conti semestrali, secondo quanto riporta la stessa A2A, sono "migliori rispetto alle attese del gruppo"
di Mauro Introzzi 31 lug 2017 ore 14:37A2A ha chiuso il primo semestre dell’anno con una crescita di tutti i principali indicatori economico-finanziari. I conti, secondo quanto riporta la stessa società, sono "migliori rispetto alle attese del gruppo".
A2A, CONTI ECONOMICI DEL PRIMO SEMESTRE 2017
A2A ha chiuso la prima metà dell’anno con ricavi pari a 2,92 miliardi di euro, in aumento di 595 milioni di euro (il 25,6%) rispetto ai primi sei mesi dell’anno precedente. Al netto del contributo del gruppo LGH (circa il 50% della variazione), l’incremento dei ricavi è prevalentemente riconducibile all’aumento dei ricavi di vendita di energia elettrica e gas sui mercati all’ingrosso
Il margine operativo lordo si è attestato a 649 milioni di euro, in crescita di 35 milioni di euro (il 6%) rispetto al primo semestre del 2016. La posta prima delle componenti non ricorrenti è cresciuta di 70 milioni di euro, il 13%.
Il risultato operativo netto è stato pari a 369 milioni di euro, in diminuzione di 11 milioni rispetto allo stesso periodo del 2016.
L’utile netto di pertinenza del gruppo nei primi sei mesi del 2017 ha raggiunto 157 milioni di euro, in contrazione di 97 milioni di euro dai 254 milioni di euro al 30 giugno 2016. A pesare sui conti l’esercizio dell’opzione put sulla società elettrica del Montenegro EPCG (che da sola ha determinato un effetto negativo di 95 milioni di euro) e altri accadimenti non ordinari.
A2A, INVESTIMENTI E DEBITO A FINE GIUGNO 2017
Nel semestre A2A ha perfezionato investimenti per 171 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto al dato relativo al primo semestre 2016.
A fine giugno 2017 la posizione finanziaria netta evidenziava un indebitamento pari a 3,05 miliardi di euro, in riduzione rispetto ai 3,14 miliardi di fine 2016.
A2A, PREVISIONI PER IL 2017
Il gruppo, sulla base dei conti del semestre, ha deciso di confermare sostanzialmente le previsioni indicate in sede di presentazione dei dati del primo trimestre 2017.
Il gruppo punta quindi a un margine operativo lordo tra gli 1,165 e gli 1,185 miliardi di euro, nonostante il venir meno del contributo atteso nel secondo semestre 2017 di EPCG stimato in circa 30 milioni di euro.