A2A, i conti del primi 9 mesi del 2017
A2A ha chiuso i primi 9 mesi del 2017 con utili in calo. Depurando i conti dalle componenti non ricorrenti il risultato avrebbe evidenziato una crescita
di Mauro Introzzi 13 nov 2017 ore 12:40A2A ha chiuso i primi 9 mesi del 2017 con un fatturato pari a 4,26 miliardi di euro in aumento del 22% (779 milioni di euro) rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente.
Il margine operativo lordo si è attestato a 888 milioni di euro, in crescita dell'1,8% (16 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre il reddito operativo netto è stato pari a 495 milioni di euro, in calo del 5,5% (29 milioni) rispetto allo stesso periodo del 2016.
Il periodo si è così chiuso con un utile netto di pertinenza del gruppo pari a 226 milioni di euro, in contrazione del 30% rispetto al dato del 30 settembre 2016.
Depurando i conti dalle componenti non ricorrenti (la contabilizzazione nel 2016 di una plusvalenza non monetaria pari a 52 milioni di euro in relazione alla scissione parziale non proporzionale di Edipower e la svalutazione nel 2017 per complessivi 93 milioni di euro degli asset di EPCG) l’utile netto ordinario, risulterebbe in crescita di 38 milioni di euro a 319 milioni di euro dai 281 milioni di euro al 30 settembre 2016.
A fine settembre 2017 la posizione finanziaria netta evidenziava un indebitamento pari a 3,25 miliardi, dai 3,14 miliardi di fine 2016.
Per quanto riguarda le stime future i vertici ritengono che il margine operativo lordo di gruppo del 2017 possa attestarsi a circa 1,2 miliardi di euro, in crescita rispetto a quanto comunicato nella precedente guidance.