2022, l’anno nero dei mercati: affondati Borse e bond (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 2 gen 2023 ore 07:16 Le news sul tuo Smartphone
Secondo quanto scriveva Morya Longo per il Sole24Ore lo scorso 31 dicembre 2022, le previsioni sull'andamento dei mercati per il 2022 che i grandi investitori facevano esattamente un anno fa erano tutte cautamente ottimiste. Purtroppo, la guerra in Ucraina, la crisi energetica e l'inflazione sono state variabili che hanno colto tutti di sorpresa.
All'inizio del 2022 le Borse si trovavano sui massimi storici e i bond riportavano tassi molto bassi. Quest'ultimi, però, nello stesso anno hanno registrato la peggior performance dal 1990, mentre i mercati azionari hanno bruciato 20mila miliardi di dollari di capitalizzazione. Gli unici asset che ne hanno tratto vantaggio sono stati il dollaro e le materie prime del comparto energetico.
Il 2022 ha affondato anche l'inversa correlazione tra Borse e bond. "Mentre i mercati azionari tracollavano, cadevano anche i prezzi dei titoli di Stato" riporta Longo. La causa principale è stata l'inflazione, salita a livelli tali da dover costringere le banche centrali ad intervenire alzando i tassi d'interesse. Tra le 26 principali banche centrali del mondo, 22 hanno alzato i tassi d'interesse, aumentando il costo del denaro in media del 3,75% a testa.
Secondo Longo, il 2023, stando a quanto riportato dalle principali banche mondiali, potrebbe essere l'anno della rivincita dei bond, con i rendimenti ormai a livelli molto appetibili e che non si vedevano da anni. Moderate, invece, le previsioni sulle Borse.
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