La sicurezza in borsa
Continuando l’analisi degli aspetti psicologici che è necessario acquisire per avere successo duraturo in borsa ci imbattiamo nell’aspetto della sicurezza
di Redazione Soldionline 19 mar 2013 ore 10:56Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e titolare di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (www.cfionline.it)
Continuando l’analisi degli aspetti psicologici che è necessario acquisire per avere successo duraturo in borsa ci imbattiamo nell’aspetto della sicurezza.
Questo è un argomento complesso e vorrei premetterne l’analisi con la frase che mi piace di più a riguardo: quella pronunciata da Marty Schwartz: “La fiducia in sé stressi è la parte principale del trading. Se non sei convinto che puoi vincere non dovresti certo arrampicarti sul ring”
Spesso infatti ci sfugge che nel lavoro del trading quotidianamente saliamo sul ring contro i pesi massimi: Goldman Sachs, Morgan Stanley, Merryl Linch sono lì, dall’altra parte che ci attendono ogni giorno a combattere.
Eppure, mentre pochi di noi salirebbero senza preparazione sul ring contro un Mike Tyson, la maggior parte non esita a operare senza essere pronta in borsa, salvo pentirsene in un secondo momento.
Invece nel trading è di importanza fondamentale essere sicuri di riuscire, mese dopo mese a portare a casa profitti in maniera costante, per poter dire di svolger questo lavoro con successo.
E come si acquisisce questa sicurezza?
Nei miei corsi di psicologia questa è, a mio avviso, la parte più importante: come sapete di saper fare qualcosa? Come siete giunti, ad esempio, se sapete guidare la macchina, a sapere che siete in grado di guidare?
I passaggi per avere la certezza di saper fare qualcosa sono 3:
- sapere che è possibile : se pensate che qualcosa è al di fuori della vostra portata ogni tentativo intrapreso per accostarcisi sarà fatto con debolezza e titubanza e non avrà quindi alcuna efficacia.. La sicurezza che qualcosa è possibile viene invece dal vedere, sentire, capire, che altri lo fanno; dall’esempio altrui. Siamo stati certi, ad esempio, che fosse possibile guidare una macchina vedendo circolare macchine per la strada.
- sapere che è probabile: quando gli esempi si moltiplicano comincia a farsi strada in noi la certezza che un qualcosa sia probabile e che quindi sia probabile anche per noi riuscirci.. Tornando all’esempio della guida, vedere che i nostri parenti, amici, conoscenti tutti guidavano ci ha reso possibile pensare che anche saremmom stati in grado di farlo.
- saperlo fare: solo con l’esperienza e la prova si acquista la fiducia. Non c’è un sostituto all’azione e all’esperienza personale, anche se ci sono gradi e passaggi nell’apprendere, così come quando si è imparato a guidare.
Io stesso sono passato attraverso queste 3 fasi: per prima cosa ho sentito parlare delle borsa all’università e ho cominciato a pensare che fosse possibile guadagnare in borsa, poi, essendomi accostato a professionisti di borsa ( gli operatori borsa di Genova) ho visto con i miei occhi persone che lo facevano e mi sono convinto che fosse probabile, infine ho cominciato a negoziare e , dopo la giusta gavetta, mi sono reso conto di saperlo fare.
A questo punto spunta sempre l’inghippo perché è proprio quando si è convinti di sapere fare qualcosa che si abbassano le difese e arriva il famoso gancio del peso massimo ( ricordate l’esempio? ).
Infatti in borsa la fiducia e la sicurezza, necessarie per andare avanti, sono sempre da bilanciare con l’umiltà e la consapevolezza che c’è sempre bisogno di conoscere e di apprendere e che non ci si può considerare mai arrivati.
Mantieni sempre il tuo senso di sicurezza, quindi, am tienilo sotto controllo.
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