Il regolamento dei mercati gestiti
Le regole del gioco alla base dei mercati finanziari
di Daniele TortorielloIl documento più importante per conoscere le “regole del gioco” che governano un certo mercato è rappresentato dal suo regolamento, ossia dall’insieme delle disposizioni che disciplinano chi può comprare che cosa, dove, come e quando.
L’organizzazione e la gestione di un mercato regolamentato sono disciplinate da un regolamento, deliberato dall’assemblea ordinaria della società di gestione e approvato dalla Consob, a cui tutti i partecipanti devono attenersi scrupolosamente, pena l’esclusione o la sospensione dalle contrattazioni. Tali provvedimenti disciplinari sono disposti dalla società di gestione del mercato e comunicati alla Consob, insieme alle violazioni del regolamento che li hanno originati.
Il regolamento può attribuire al consiglio di amministrazione della società di gestione il potere di dettare disposizioni di attuazione. Rileviamo come tale opzione sia in realtà diventata la prassi, in quanto tutti i mercati regolamentati, o quasi, hanno le loro disposizioni di attuazione, dette anche istruzioni come nel caso dei mercati gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.
Il legislatore ha posto alcune condizioni contenutistiche minime che devono essere rispettate per poter ottenere l’approvazione da parte della Consob.
Scendendo più in dettaglio, il regolamento deve obbligatoriamente determinare:
L’organizzazione e la gestione di un mercato regolamentato sono disciplinate da un regolamento, deliberato dall’assemblea ordinaria della società di gestione e approvato dalla Consob, a cui tutti i partecipanti devono attenersi scrupolosamente, pena l’esclusione o la sospensione dalle contrattazioni. Tali provvedimenti disciplinari sono disposti dalla società di gestione del mercato e comunicati alla Consob, insieme alle violazioni del regolamento che li hanno originati.
Il regolamento può attribuire al consiglio di amministrazione della società di gestione il potere di dettare disposizioni di attuazione. Rileviamo come tale opzione sia in realtà diventata la prassi, in quanto tutti i mercati regolamentati, o quasi, hanno le loro disposizioni di attuazione, dette anche istruzioni come nel caso dei mercati gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.
Il legislatore ha posto alcune condizioni contenutistiche minime che devono essere rispettate per poter ottenere l’approvazione da parte della Consob.
Scendendo più in dettaglio, il regolamento deve obbligatoriamente determinare:
- le condizioni e le modalità di ammissione, di esclusione e di sospensione degli operatori; tra questi assumono particolare rilevanza i requisiti degli emittenti;
- le condizioni e le modalità di ammissione, di esclusione e di sospensione e degli strumenti finanziari dalle negoziazioni;
- gli eventuali obblighi degli operatori; si fa riferimento sia agli operatori che possono partecipare alle negoziazioni, gli intermediari finanziari, sia a quelli con particolari compiti, funzionali al buon andamento del mercato, come gli specialist o i market maker;
- le condizioni e le modalità per lo svolgimento delle negoziazioni, comprese le fasi in cui si divide la giornata di Borsa e la disposizione delle proposte di acquisto o vendita;
- gli eventuali obblighi degli emittenti, con particolare riguardo agli obblighi informativi;
- le modalità di accertamento, di pubblicazione e di diffusione dei prezzi degli strumenti finanziari negoziati;
- i tipi di contratti ammessi alle negoziazioni, nonché i criteri per la determinazione dei quantitativi minimi negoziabili.
In generale, il regolamento del mercato deve essere conforme alla disciplina comunitaria e deve essere in grado di garantire la trasparenza del mercato, l’ordinato svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori.
Infine, in base alla disciplina dettata dalla Consob, le società di gestione devono dare idonea pubblicità del testo integrale aggiornato del regolamento del mercato e delle relative disposizioni di attuazione, anche tramite Internet.
Daniele Tortoriello
danitorto@hotmail.com