Cos'è il forex, il mercato dei cambi
Il forex, da FOReign EXchange, è il mercato dei cambi. All’interno di esso si scambiano le diverse valute emesse dalle varie nazioni. Si tratta del mercato più grande del mondo
di Valter Buffo 8 ott 2019 ore 09:54Ogni nazione si garantisce il diritto di emettere una propria moneta, garantendone la spendibilità sul mercato domestico attraverso una serie di leggi e regole. In questo modo, la nazione in questione si garantisce il “premio di signoraggio” del quale crediamo che molti lettori abbiano già sentito parlare e che in questa sede noi non tratteremo.
Questa nuova parte del nostro corso dedicato a Finanza e Mercati (sotto trovate il sommario che contiene i link alla puntate precedenti) si concentrerà invece sul fatto che esiste un mercato all’interno del quale si scambiano tra di loro le diverse valute emesse dalle diverse nazioni: questo mercato, come tutti i lettori sanno, si chiama mercato dei cambi. O forex (FX), da FOReign EXchange.
Non si tratta, per definizione, di un mercato nazionale, ed è quindi soggetto a regolamenti che hanno una validità internazionale ma che sono meno rigidi dei regolamenti nazionali: non esiste un luogo fisico, dove si raccoglie il mercato dei cambi, e neppure un unico mercato telematico (come ad esempio il Nasdaq), ed esiste invece un insieme di piattaforme sulle quali gli operatori scambiano tra di loro le diverse valute.
Ovviamente, sul mercato dei cambi gli operatori non si scambiano banconote: gli scambi avvengono in forma di depositi presso Istituti bancari (tipicamente, in tagli da 1 milione di dollari-equivalenti). Una caratteristica fondamentale, per comprendere l’importanza di questo mercato, sono le sue dimensioni: senza dubbio, si tratta del più grande mercato finanziario del pianeta, con volumi scambiati che superano (in controvalore) i 3 mila miliardi di dollari ogni giorno.
Currencies are not traded on exchanges such as the New York Stock Exchange. Instead, the foreign exchange market is organized as an over-the-counter market in which several hundred dealers (mostly banks) stand ready to buy and sell deposits denominated in foreign currencies. Because these dealers are in constant telephone and computer contact, the market is very competitive; in effect, it functions no differently from a centralized market. An important point to note is that while banks, companies, and governments talk about buying and selling currencies in foreign exchange markets, they do not take a fistful of dollar bills and sell them for British pound notes. Rather, most trades involve the buying and selling of bank deposits denominated in different currencies. So when we say that a bank is buying dollars in the foreign exchange market, what we actually mean is that the bank is buying deposits denominated in dollars. (Mishklin- Eakins, 2012)
A differenza di azioni ed obbligazioni, a proposito delle quali nelle giode precedenti abbiamo scritto e parlato di prezzi, in questo caso dobbiamo parlare di rapporti di cambio, tra una singola valuta e tutte le altre valute. Questi rapporti di cambio sono determinati anche nel caso delle valute dalle forze contrapposte di domanda ed offerta, nel modo che viene illustrato dal grafico che vedete più in basso (tratto, e tradotto, da Mishkin Eakins - 2012).
Come noterete, c’è una differenza evidente rispetto ai grafici domanda-offerta che vi abbiamo mostrato nelle guide precedenti. Una differenza ancora più evidente, rispetto ai casi delle azioni e delle obbligazioni (trattate in precedenza), è l’impatto delle oscillazioni dei rapporti di cambio sulla vita di tutti i giorni: i rapporti di cambio determinano il costo dei beni e dei servizi che vengono importati ed esportati da ogni Paese, il costo dei viaggi e delle trasferte all’estero, e così via.
Anche per questo, è importante capire perché i tassi di cambio oscillano, ma noi nel nostro Corso analizzeremo in particolare i tassi di cambio tra le valute come variabili finanziarie, visto che le oscillazione dei cambi incidono anche sulla performance dei portafogli in titoli e fondi.
Corso di finanza e mercati, indice e piano dell'opera
A cura di recce-d.com