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Guide - Macroeconomia


Se l’economia cresce, lo fanno anche i mercati finanziari. Vale per la crescita di lungo periodo, e vale per le fasi positive del ciclo economico. In fasi di recessione, o di stagnazione dell’economia, invece, anche i mercati finanziari vivranno periodi di difficoltà.

Se l’economia va bene, le imprese faranno profitti, e la crescita dei profitti contribuirà alla crescita delle quotazioni azionarie. Se l’economia va bene, le imprese chiederanno prestiti, e su questi prestiti pagheranno interessi che contribuiranno al reddito di chi ha prestato loro soldi.

Fin qui nulla di strano, e nemmeno di nuovo. Un’affermazione di buon senso, diciamo.

Ma l’economia è un animale molto complesso, il suo movimento è il risultato di innumerevoli scelte fatte da piccoli e grandi operatori, che vanno dalle scelte di consumo quotidiane alle politiche degli Stati alle manovre delle così dette mani forti dei mercati finanziari. Tanto complesso che è quasi impossibile prevederlo.

Un movimento che risente di dimaniche interne contraddittorie. La crescita di una delle sue dimensioni, ad esempio, – produzione, occupazione, inflazione – può generare le condizioni che la bloccheranno. In fase di espansione, ad esempio, la richiesta di prestiti da parte delle imprese può far crescere i tassi di interesse sugli stessi tanto da renderli troppo costosi, e così rallentare la dimanica degli investimenti produttivi; l’incremento delle assunzioni può far aumentare il costo del lavoro; e quello della domanda di beni di consumo, i prezzi degli stessi. E così via.

Le scelte di investimento finanziario, quindi, si inseriscono in un quadro molto complesso. Studiato, questo, dalla Macroeconomia. Ci vorrebbe una Macroeconomia per investitori, a questo punto, ma dobbiamo fermarci prima. Ci sono libri e corsi, per questo.

Quello che vi offriamo è una panoramica sui principali indicatori macroeconomici, i così detti Market Mover, dati che spesso influenzano l’andamento dei mercati finanziari. Cominciamo dagli Stati Uniti d’America, ma non ci fermeremo lì. Seguiteci, col tempo completeremo la serie. Ci saranno Europa, Germania, Giappone, Cina…

Per cominciare a familiarizzare con alcune parole chiave, leggete Indicatori macroeconomici, glossario minimo.