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11 definizioni tratte dal dizionario finanziario del diavolo

Per la Bibbia il diavolo inganna, nella versione di Jason Zweig lo svela, l’inganno. Perché il linguaggio finanziario tende spesso a nascondere la realtà, a renderla più difficile di quello che è.

di Marco Delugan 29 giu 2016 ore 10:50

Il nuovo libro di Jason Zweig, redattore del Wall Street Journal, dal titolo “The Devil’s Financial Dictionary” (PublicAffairs Books) è un glossario satirico del linguaggio finanziario, usato spesso per rendere l’investimento più complesso di quello che è in realtà.

E quindi non è solo un gioco divertente, perché chi detiene il potere vero tende a nasconderne i meccanismi dietro parole e discorsi inutilmente difficili. Il “diavolo” di Zweig prova a mostrarci qualche verità.

Qui sotto trovate alcuni esempi di definizioni tratte dal libro riprese in questi giorni da Marketwatch.

Per i DAY TRADER: non arrabbiatevi troppo, è (anche) un gioco. E poi con i suoi soldi ognuno fa quello che gli pare.

the-devil-s-financial-dictionaryMERCATO TORO – Un periodo di tempo in cui i prezzi crescono e che spinge gli investitori a credere che il loro QI sia cresciuto almeno quanto il valore di mercato del loro portafoglio. Dopo l’inevitabile successiva flessione dei prezzi, capiranno che entrambi gli incrementi erano temporanei.

DATI – Sono il materiale grezzo da cui Wall Street costruisce illusioni a scopo di marketing.

DAY TRADER – Vedi alla voce IDIOTA

TEORIA DEI MERCATI EFFICIENTI – Una teoria sui mercati finanziari a cui credono solo gli economisti. Secondo questa teoria il prezzo di mercato è in ogni momento la stima migliore del valore del titolo finanziario perché in ogni momento incorpora tutte le informazioni rilevanti disponibili, in quanto gli investitori razionali aggiornano dinamicamente le loro aspettative per adattarle agli eventi e alle informazioni ricevute. In pratica, invece, gli investitori o ignorano le ultime informazioni disponibili o sovrareagiscono a esse indipendentemente da quanto siano rilevanti. Ma anche così, questo non rende facile battere il mercato, perché bisogna superare in astuzia decine di migliaia di altri investitori senza incappare in eccessivi costi di trading. Come ha detto l’economista comportamentale Meir Statman, “Il mercato può essere pazzo, ma questo non ti rende uno psichiatra.”

PREVISIONI – Il tentativo di prevedere l’inconoscibile misurando l’irrilevante; un compito che, in un modo o nell’altro, impiega molta gente a Wall Street.

Siccome la mente umana fa molta fatica ad ammettere che il mondo è in gran parte casuale e imprevedibile ci sarà sempre una domanda di previsioni indipendentemente dalla loro inutilità. A Wall Street vale la teoria del professore di marketing J. Scott Armstrong che dice, semplicemente, che per ogni veggente c’è un babbeo pronto ad ascoltarlo.

IDIOTA: Vai alla voce DAY TRADER

IRRAZIONALE – Parola usata per descrivere ogni investitore eccetto se stessi.

FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO – Un fondo dove gli investitori condividono tutti i rischi, mentre i dirigenti condividono tutte le commissioni.

OPZIONI – Il diritto di acquistare o vendere un titolo finanziario a un certo prezzo e a una certa data, o prima di essa; dal latino optio, scegliere; una manna per i broker azionari i cui clienti non capiscono come funzionano, e che generano una fortuna in commissioni (per i broker) mentre loro tentano di capirlo.

Stando a quanto scritto da Aristotele, la prima opzione della storia è quella realizzata da Talete di Mileto (ca. 624-547 B.C.), uno dei “Sette Saggi della Grecia,” che un inverno acquistò tutte le presse per olio d’oliva delle vicinanze perché grazie alle sue conoscenze astronomiche previse che l’anno successivo ci sarebbe stato un ottimo raccolto di olive. Talete pagò pochissimo le presse e guadagnò molto rivendendole quando il raccolto abbondante generò una forte domanda delle stesse. Fu uno dei primi investitori a guadagnare più del suo broker, e probabilmente anche uno degli ultimi.

CONFLITTO DI INTERESSE POTENZIALE – Conflitto di interesse reale e in atto.

SICURO – Termine utilizzato per promuovere un investimento che sta per esplodere.

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