Come diventare ausiliario del traffico
L'ausiliario del traffico affianca la polizia municipale in molte città. E' assunto dal comune, quasi sempre a tempo determinato, e può applicare sanzioni riguardanti: fermata, sosta e rimozione delle automobili. Vediamo di seguito, nello specifico, cosa serve.
di
stefano colelli
27 ottobre 2010
Istruzioni
Difficoltà
- Per diventare ausiliari della sosta (o del traffico) si deve essere iscritti nelle liste di collocamento. Il comune (o l'azienda con più di quindici dipendenti che gestisce parcheggi o trasporti pubblici), deve scegliervi nelle liste tra coloro in possesso della licenza media inferiore e della patente B.
- I selezionati devono seguire un corso di formazione (di solito di due settimane) sul Codice della strada. Una volta superato, l'ausiliario viene affiancato per due settimane dagli Agenti di polizia municipale, in seguito svolgerà l'attività da solo. Il lavoro può essere a tempo pieno o parziale. Con il primo vengono persi punti nella graduatoria delle liste di collocamento.
- Ogni ausiliario è un pubblico ufficiale nominato da un provvedimento del sindaco e può essere di tre tipi (Legge Bassanini bis n. 127 del 1997). Dipendente del comune: accerta le violazioni di sosta.
Dipendente di una società che gestisce parcheggi: accerta se le auto sono in regola con il pagamento dei parcheggi.
Dipendente di una società che gestisce i trasporti pubblici: accerta anche tutte le irregolarità che avvengono sulle corsie riservate ai mezzi pubblici.