NAVIGA IL SITO
Home » Guide » Lavoro

Come Convertire Le Azioni In Obbligazioni

Quando si parla di azioni e obbligazioni che vengono acquistate e/o vendute ciò fa pensare ad un vero e proprio via vai di scambi e transazioni che possono comportare un alto rischio come nel caso delle azioni, un basso rischio o quanto meno tollerabile nel campo delle obbligazioni.

di Ivan tamburello 27 agosto 2011
Istruzioni
Difficoltà
  1. Se parliamo di azioni, tu, che un giorno vorresti acquistarle e diventare parte integrante di un'attività d'impresa, potresti farlo correndone il rischio ma con un vantaggio, quello di perceperire eventuali guadagni che saranno incamerati dalla società. Un azionista non si limita, dunque, a fare un prestito alla società, ma direttamente partecipa al suo capitale di rischio. Inoltre, è opportuno ricordare che se acquisti azioni ciò significa partecipare al capitale sociale della società. Il capitale sociale è costituito da un insieme di partecipazioni rappresentate da titoli tutti di uguale valore nominale. Le società che possono emettere azioni sono secondo l'ordinamento giuridico: S.P.A., S.A.P.A. e cooperative a responsabilità limitata. Le azioni in italia sono gestite dal MTA ossia mercato telematico azionario. Se i titoli vengono emessi da società di piccole dimensioni ad altopotenziale di sviluppo questi verranno trattati dal Nuovo Mercato.
  2. Nel caso in cui volessi diventare un obbligazionista le cose cambiano. Non si considera più un capitale di rischio, ma si prenderà a riferimento il capitale di debito che è costituito da un insieme di obbligazioni. Per tal motivo, le obbligazioni sono uno strumento efficace nella raccolta del capitale da parte dei soggetti a ciò autorizzati.Il limite per la loro emissione non può essere superiore al valore del capitale versato ed esistente che secondo le norme e i principi contabili si riferiscono all'ultimo bilancio approvato. In realtà tale limite può essere superato solo quando le prerogative degli abbligazionisti sono garantite.
  3. Il vantaggio di emettere un prestito obbligazionario è quello di distribuire il peso del mutuo su più creditori affinchè venga pagato un più basso tasso di interesse. Ciò è possibile perchè ciascun obbligazionista si assume il rischio seppur basso rispetto a quello che si accollerebbe la banca che sia in grado di offrire l'intera somma in prestito. Collocando le obbligazioni si acquisiscono risorse per poi restituirle per intero alla scadenza del prestito. L'impresa in data futura rimborserà integralmente ciò che spetta ai titolari delle obbligazioni. Per evitare ciò la società può deliberare l'emissione di obbligazioni convertibili o titoli che attribuiscono al proprietario la facoltà di scegliere, prima che il prestito scada. Dopo aver comunicato la proprià scelta, la società può optare alla trasformazione del prestito, non interamente, in capitale di rischio che sarà remunerato tramite la politica dei dividendi, se possibile.
come-convertire-le-azioni-in-obbligazioni

Cosa serve