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Come aprire una caffetteria

Sei interessato ad intraprendere un'attività nel campo della ristorazione o del bar? Ti piacerebbe avviare un'attività che ti permette di stare a contatto con la gente? Molto spesso da giovani si pensa ad aprire un bar, in questa guida ti fornisco delle dritte su come cominciare ad avviare un'attività del genere.

di stregatto76 25 febbraio 2010
Istruzioni
Difficoltà
  1. Quando decidiamo di aprire un'attivita' del genere, per prima cosa dobbiamo presentare domanda in carta bollata all'ufficio licenze ed attività del comune dove vogliamo lavorare. Dobbiamo indirizzarla all'attenzione del Sindaco del Comune dove intendiamo aprire tale attività. Riempiamo tutti i campi della domanda in maniera completa e precisa. Alla domanda dobbiamo anche allegare il REC (certificato di iscrizione al Registro Esercenti Commercio).
  2. Il REC dobbiamo richiederlo per la sezione Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, e ci verra' rilasciato dalla Camera di Commercio. Per averlo dovremo avere i seguenti requisiti: maggiore eta'; assolvimento degli obblighi scolastici; aver frequentato corsi professionali in materia istituiti o riconosciuti dalla regione o esserci diplomati in una scuola alberghiera o di altra scuola a specifico indirizzo professionale; dobbiamo anche aver superato presso la Camera di Commercio un esame di idoneità all'esercizio della somministrazione di alimenti e bevande; e infine non essere mai stati dichiarati falliti e non aver riportato condanne in base all'art. 2 - Legge 287/91.
  3. Oltre ai documenti precedenti, non dobbiamo dimenticare di allegare alla documentazione la planimetria del locale in scala 1:100, lo stato di famiglia emesso non piu' di sei mesi prima della data di presentazione e il certificato di residenza del richiedente. Se invece vogliamo fondare una società con cui aprire l'attività allora dovremo consegnare anche il suo statuto in copia autenticata da un notaio e il certificato d'iscrizione della società al registro ditte della locale Camera di commercio. Non dimentichiamo la fotocopia del codice fiscale o della partita Iva e infine il contratto di locazione.
  4. Dopo aver consegnato tutti i precedenti documenti al Comune, dovremo contattare l'Ufficio Igiene del Comune e l'ASL che invieranno personale qualificato a fare dei sopralluoghi per verificare l'idoneità sanitaria, la verifica dei parametri igienico-sanitari e l'abbattimento delle barriere architettoniche. Intanto rechiamoci presso una sede Inps di zona e sottoscriviamo un'assicurazione per gli infortuni sul lavoro.
  5. Dopo tutto questo iter burocratico, possiamo ora iniziare la nostra nuova attività. Ci sono anche altre domande da inoltrare ma queste riguardano eventuali ampliamenti che potresti apportare: nel caso tu voglia mettere un'insegna a occupare lo spazio antistante al locale, bisogna avere dall'Ufficio Tecnico del Comune un'autorizzazione. Se installeremo impianti per diffusione di musica o televisivi, dobbiamo denunciarli presso l'Ufficio Provinciale della SIAE, attraverso un registro che compileremo.
come-aprire-una-caffetteria

Cosa serve

  • locale
  • autorizzazioni comunali
  • partita iva
  • iscrizione inps
  • rec