Il miglior investimento di Warren Buffett
E’ Coca Cola, cresciuta più di 13 volte rispetto al prezzo di acquisto. Lo ha calcolato Mattew Frankel di The Motley Fool. Tra i primi cinque, con grande distacco, aziende dal calibro di American Express e Goldman Sachs.
di Marco Delugan 3 mag 2017 ore 09:37I successi di Warren Buffett non sono pochi. E vista la lunga carriera, dare conto di tutti sarebbe un’impresa difficile. Mattew Frankel di The Motley Fool ha provato comunque a tirare qualche somma partendo dal rapporto annuale 2016 della Berkshire Hathaway. Per stilare una possibile classifica ha confrontato il valore dei titoli in portafoglio a fine 2016 con il prezzo di acquisto.
Un metodo che permette sicuramente di fare spettacolo, ma anche di dare qualche dato di realtà.
Vediamo cosa manca a un approccio come questo:
- non sono presenti molti titoli che la Berkshire ha venduto in passato, e che sono stati ottimi investimenti;
- nel rendimento così calcolato non sono compresi i dividendi, che in alcuni casi inciderebbero molto sul risultato;
- la classifica non tiene conto del tempo, e cioè del fatto che un titolo in portafoglio da 40 anni avrebbe, a parità delle altre condizioni, e cioè del rendimento medio annuale, un rendimento complessivo superiore a quello in portafoglio da 10 anni.
Comunque sia, il risultato delle elaborazioni di Frankel le trovate nella tabella che segue, tratta anche questa da The Motley Fool. I titoli sono i primi 5 classificati in base al rapporto tra valore di mercato a fine 2016 e prezzo di acquisto.
(Tabella tratta da The Moltley Fool)
Al primo posto - come fosse una hit parade, e in qualche modo lo è – troviamo Coca Cola. La Berkshire Hathaway ha cominciato a investire in Coca Cola nel 1988, ne detiene 400 milioni di azioni il cui costo complessivo è valutato dalla stessa holding in 1,3 miliardi di dollari. A fine 2016 il valore di mercato del pacchetto azionario Coca Cola in possesso della Berkshire era di 16,6 miliardi. Il rendimento è quindi del 1215%.
I dividendi di Coca Cola saranno, per il solo 2017, pari a 592 milioni di dollari. Se tutti venissero considerati nel calcolo, il rendimento risulterebbe molto più alto.
(Foto: GettyImages)
Frankel sottolinea tre dei motivi per cui Buffett può avere scelto Coca Cola e averla tenuta in portafoglio: il grande successo che l’azienda ha costruito nel tempo a livello mondiale (The Coca Cola Company è stata fondata nel 1892 ad Atlanta, Stati Uniti), la forza del marchio e della rete di distribuzione che danno all’azienda di Atlanta un vantaggio competitivo difficile da colmare. E in questo ci riporta a uno dei criteri di investimento che i buffettologi attribuiscono al loro maestro, e cioè scegliere aziende con un forte vantaggio competitivo. Oltre alla provata capacità di generare profitti.
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Seguendo lo stesso approccio, Frankel valuta che il miglior affare di Buffett sia in realtà la Berkshire Hathaway stessa. Acquistata nel 1964 a circa 11 dollari per azione, alla fine del 2016 ne valeva 245.000 (sempre per azione), con un rendimento del 2.000.000%. Nonostante lo stesso Buffett abbia più volte detto che non è stato un gtrande affare.
Questione di approccio, probabilmente.