I più grandi investitori di sempre
Tra loro ci sono investitori e trader in senso stretto, ma anche personaggi che non hanno mai gestito denaro. Sono in tutto 67. La lista è stata stilata da Michael Batnick di Ritholtz Wealth Management.
di Marco DeluganTratto da un articolo di Michael Batnick, apparso su Marketwatch il 31 maggio 2016.
Batnick ha stilato una lista di 67 investitori, a suo parere i più importanti della storia. In realtà non sono solamente investitori, perché non tutti hanno gestito denaro, ma sono comunque personaggi molto importanti per il mondo dell’investimento finanziario. Personaggi come Daniel Kaneman o Robert Shiller, ad esempio, che hanno influito profondamente sul modo di pensarlo.
La lista di Batnick include trader, investitori, gestori di fondi edge, premi nobel, economisti e camoioni della gestione di portafoglio.
Secondo lo stesso autore, è una lista incompleta: non include pionieri dell’investimento come J.P. Morgan, strategist come Abby Joseph Cohen, e presidenti della Fed Alan Greenspan.
Il grafico qui sotto mostra i loro visi in corrispondenza del possibile anno di inizio carriera, stimato aggiungendo 22 al loro anno di nascita. Come se tutti avessero iniziato ad operare sui mercati finanziari a 22 anni di età.
Per confrontare le loro performance, Batnik ha considerato un periodo di 25 anni. Su questo orizzonte temporale il rendimento medio dello S&P 500 è stato in media del 1.463%.
Lo S&P 500 è stato introdotto da Standard and Poor’s nel 1957, i dati precedenti sono stati quindi stimati a ritroso.
Fonte: Marketwatch
Ecco alcune osservazione di Batnick alla composizione della sua stessa lista.
Sono tutti bianchi.
Nessuno degno di nota appare dopo David Einhorn e Ken Griffin, entrambi nati nel 1968. Posto che secondo la stessa “regola” di Batnick (anno di nascita più 22 anni come data di inizio carriera), un po’ di tempo per emergere ce ne sarebbe stato.
Tutte persone molto intelligenti, i grandi investitori di Batnick, ma anche fortunate. E guardando il grafico si vede come, a parte davvero pochi, abbiano tutti operato in condizioni di mercato favorevoli, sicuramente nel lungo periodo.
Philip Fisher, ad esempio, ha iniziato nel 1929, vicino ai massimi prima della crisi che ne sarebbe seguita. Nei 25 anni di carriera considerati il rendimento lo S&P 500 total return è stato comunque del 319%.
I 25 anni più fortunati (inizio carriera stimato nel 1975) sono stati quelli di Stanley Druckenmiller: il total return dello S&P 500 è stato del 5.242%. Al secondo posto ci sono Paul Tudor Jones, David Swensen e Rob Arnott con il 3.438%.
Da notare che quasi nessuno di loro ha iniziato la sua carriera durante la Grande Depressione, gli unici sono stati Philip Fisher e John Templeton.
Per tutti il periodo di attività ipotizzato è di 25 anni, ma la media conta poco. Nel periodo 1966-1990 il rendimento dello S&P 500 è stato del 878%. Ma basta sfasare i 25 anni di solo un anno, e il rendimento diventa del 1.318%.
L’unica decade che ha permesso di iniziare in ogni caso ai minimi per finire ai massimi (sempre considerando 25 anni di orizzonte temporale) sono stati gli anni 50. In quegli anni hanno cominciato Jack Bogle, Warren Buffett, George Soros, Julian Robertson, Ed Thorp, William O’Neil, and Carl Icahn.
Questa lista è dominate dai così detti baby boomers. Il 33% di loro è infatti nato tra il 1946 e il 1960. Sono Howard Marks, David Booth, Ed Seykota, Robert Shiller, William Bernstein, Ray Dalio, Bill Miller, David Shaw, Stanley Druckenmiller, David Swensen, Paul Tudor Jones, Rob Arnott, John Paulson, Louis Bacone Moore, Steven Cohen, Michael Marcus, David Tepper, Jim Chanos, Seth Klarman, Joel Greenblatt, Jeff Gundlach, e Dan Loeb.
Ecco i 67 grandi investitori scelti da Michael Batnick, elencati per anno di nascita.
1870 — Bernard Baruch
1877 — Jesse Livermore
1883 — John Maynard Keynes
1894 — Benjamin Graham
1900 — Alfred Winslow Jones, John Burr Williams
1907 — Philip Fisher
1908 — John Kenneth Galbraith
1912 — John Templeton, Milton Friedman
1915 — Paul Samuelson
1919 — Peter Bernstein
1923 — Merton Miller
1924 — Charlie Munger
1927 — Harry Markowitz
1929 — Jack Bogle
1930 — Warren Buffett, George Soros, Jack Treynor
1932 — Burton Malkiel, Julian Robertson, Ed Thorp
1933 — William O’Neil
1934 — William Sharpe, Daniel Kahneman
1936 — Carl Icahn, Martin Leibowitz
1937 — Charlie Ellis
1938 — Jim Simons, Fischer Black
1939 — Eugene Fama
1940 — Michael Steinhardt
1941 — Myron Scholes
1942 — Mario Gabelli, Martin Zweig
1943 — Leon Cooperman, Ronald Perelman
1944 — Robert Merton, Peter Lynch, Bill Gross
1945 — Richard Thaler, Bruce Kovner
1946 — Howard Marks, David Booth, Ed Seykota
1948 — William Bernstein
1949 — Ray Dalio
1950 — Bill Miller
1951 — David Shaw
1953 — Stanley Druckenmiller
1954 — David Swensen, Paul Tudor Jones, Rob Arnott
1956 — Louis Bacon Moore, Steven Cohen, Michael Marcus
1957 — David Tepper, Jim Chanos, Seth Klarman, Joel Greenblatt
1959 — Jeff Gundlach
1961 — Dan Loeb
1966 — Cliff Asness, Bill Ackman
1968 — David Einhorn, Ken Griffin