NAVIGA IL SITO

Cosa sono gli ETF e perché hanno cambiato gli investimenti

Gli ETF, acronimo di Exchange Traded Fund, hanno rappresentato una delle invenzioni più disruptive nel mondo degli investimenti. Cosa sono e perché hanno assunto un'importanza sempre maggiore

di Redazione Soldionline 20 feb 2020 ore 11:23

Cosa sono gli etfNati alla fine degli anni ‘80 del secolo scorso gli ETF, acronimo di Exchange Traded Fund, hanno rappresentato una delle invenzioni più disruptive nel mondo degli investimenti. La spinta dirompente non si è palesata (solo) nel momento del concepimento di questa nuova asset class: gli ETF hanno condizionato fortemente anche negli anni più recenti – in modo addirittura più rilevante, sotto un certo punto di vista – il settore degli investimenti.

Ma cosa sono gli ETF? E perché hanno cambiato il mondo degli investimenti?

 

Cosa sono gli ETF

L’ETF è uno strumento finanziario che replica fedelmente l’andamento di un indice azionario, obbligazionario, settoriale o di un paniere tematico di strumenti (a livello settoriale o geografico). Non a caso sono anche conosciuti come “fondi indice”.

Gli ETF, contrattati in borsa come un’azione, sono a gestione “passiva”. A differenza delle gestioni attive dei fondi di investimento - in cui il gestore decide, sulla base delle analisi a sua disposizione, l’asset allocation dello strumento - non è infatti prevista alcuna discrezionalità nell’investimento.
Per esempio l’ETF sull’indice italiano FTSEMib avrà in pancia tutti i titoli che la società che concepisce l’indice, la londinese FTSE Russell, ha scelto per far parte del paniere. Con i medesimi pesi.

Una strategia di replica, che permette di avere una fedelissima riproduzione delle performance dell’indice.

 

I pregi degli ETF

La natura stessa degli ETF li rende molto apprezzati dagli investitori per diversi motivi:

  • il loro numero (su Piazza Affari se ne contano più di un migliaio) permette la costruzione di portafogli decisamente variegati e differenziati,
    possono essere utilizzati tanto dai trader che dagli investitori di lungo periodo,
  • sono sicuri, perché le somme investite sono separate dal capitale della società che gestisce lo strumento,
  • hanno costi decisamente contenuti, non avendo commissioni di entrata (se non quelle di intermediazione della banche su cui ci si appoggia per la compravendita dello strumento) e avendo quelle di gestione decisamente basse data la loro natura “passiva”,
  • sono strumenti semplici e di comprensione immediata.

 

Perché gli ETF hanno cambiato l’approccio agli investimenti?

L’importanza degli ETF è aumentata nel corso degli anni. I piccoli risparmiatori con adeguata cultura finanziaria li utilizzano sia per il trading, visto che possono essere trattati alla stregua di un’azione con strategie simili (come stop loss, take profit e manovre analoghe), che per costruire portafogli orientati al medio/lungo termine.

Inoltre lo strumento ha assunto un ruolo sempre più apicale nel mondo degli investimenti, grazie alle nuove frontiere legate al FinTech e agli approcci digitali al risparmio. Per i nuovi, innovativi, operatori finanziari gli ETF rappresentano un compagno di viaggio ideale. Non solo per i costi contenuti ma anche perché sono a prova di conflitto di interessi grazie alla gestione passiva. E non corrono il rischio di essere battuti dal proprio benchmark di riferimento (perché lo replicano fedelmente!).

Proprio semplicità e efficienza appaiono caratteristiche fondamentali per i nuovi operatori del risparmio gestito. Costruire strategie diversificate in azioni o obbligazioni statali o corporate potrebbe essere decisamente complesso, con costi molto elevati: molti strumenti sono poco liquidi o hanno soglie minime poco accessibili. Problemi che con gli ETF vengono bypassati.

Attenzione, però che la numerosità degli strumenti potrebbe rappresentare anche una criticità. Liquidità e l’affidabilità non può essere data sempre per garantita, soprattutto sui prodotti più di nicchia. Fondamentale, quindi, selezionare gli strumenti più affidabili. O affidarsi a qualcuno che lo faccia in modo professionale e consapevole.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.