Il prezzo medio di carico di Enel Green Power
Un lettore chiede delucidazioni sui prezzi medi di carico dopo la bonus share del 5% di Enel Green Power
di Redazione Soldionline 13 feb 2012 ore 14:35Domanda:
Nel 2010 ho acquistato 2.000 azioni “ENEL GREEN POWER” a Euro 1,6 ciascuna e quindi speso Euro 3.200, oggi, grazie al bonus di 100 azioni, mi ritrovo con 2.100 azioni con un prezzo medio di Euro 1,5238 per ciascun azione con un capitale complessivo di Euro 3.199,98. Praticamente mi sento preso in giro, per i seguenti motivi:
1. Il bonus di 100 azioni doveva essere assegnato con il valore corrente alla data del 4 novembre 2011 (all’anno del mantenimento delle stesse azioni), cioè al valore di Euro 1,659 per azione che portava ad un valore medio di Euro 1,603, in tal modo non vi sarebbero stati problemi di minus/plus valenza.
2. Oggi, che l’azione vale 1,51 il capitale sarebbe di Euro 3.171 con una perdita apparente di Euro 29,00, quando in realtà la perdita deve essere calcolata sul valore di 1,603 ad azione per 2100 azioni, per una perdita complessiva di Euro 195,30.
3. Se domani l’azione dovesse valere Euro 1,6 (pari al valore d’acquisto ) e volessi vendere dovrei pagare il 20 % sul presunto guadagno di Euro 160,02, quando in realtà ho una perdita pari al valore delle 100 azioni del bonus.
Concludendo, so bene che in qualità di azionista devo condividere i rischi della Società, ma non subire le azioni vessatorie di comodo per non far risultare a bilancio la reale perdita.
Per quanto sopra, mi rivolgo a Lei in quanto esperto per saper se è stata un’azione lecita della Società, che ha precedentemente illustrato le condizioni dell’offerta, o un errore della banca nell’attribuire il valore medio di carico.
Nel ringraziarla anticipatamente Le invio cordiali saluti.
Risposta - La concessione del bonus share si concretizza nell'assegnazione di un'azione gratuita ogni 20 possedute. Questo implica che non ci sia un riferimento al prezzo di borsa del titolo stesso, poiché nessun movimento in denaro è fatto.
L'attribuzione gratuita di azioni va semplicemente a ridurre il costo medio di carico dei suoi titoli che, come ha correttamente indicato lei, passano da 1,60 euro a 1,5238 euro.
Il prospetto informativo dava tempo agli intermediari 30 giorni di calendario dopo la scsdenza ultima del 31/12/2011 per assegnare le azioni ai clienti, cosa che mi sembra sia stata regolarmente fatta: Enel Green Power, bonus share in arrivo
Mi perdoni, ma sono errati i presupposti su cui fonda le sue pretese. Come ho scritto il calcolo del costo medio di carico prescinde dal valore di borsa del giorno di assegnazione.
Se anche le azioni fossero state assegnate il 4 novembre nulla sarebbe cambiato. Se il prezzo tornasse a 1,60 euro come scrive Lei, venderebbe le azioni al presso di acquisto ma ne avrebbe 100 in più con un guadagno del 5% che corrisponde proprio alla differenza percentuale tra il prezzo di vendita (1,60) e il nuovo costo medio (1,5238).
Cordiali saluti
Giacomo Saver