ETC sul petrolio: quali comprare?
Un lettore ci chiede maggiori informazioni su come investire sul petrolio. Ecco come scegliere l'ETC (o l'ETF) migliore
di Mauro Introzzi 14 apr 2015 ore 10:56Domanda di Stefano:
Vorrei sapere quali sono gli ETF più consigliati sul petrolio per il massimo guadagno a lungo tempo. Per essere più chiaro vorrei investirci e conservarli finché il prezzo del greggio non risalga almeno a 100 dollari, anche se ci volessero degli anni. Per me non fa differenza che sia espresso in dollari o in euro.
Grazie e Cordiali Saluti.
Risposta della redazione:
Gentile lettore buongiorno.
Il focus sul petrolio, in queste settimane, è decisamente alto. In molto scommettono infatti che possa esserci un rimbalzo dopo un periodo di depressione dei corsi. Per altri, invece, la debolezza del greggio è destinata a perdurare. Prevedere le dinamiche dell'oro nero è decisamente difficile, viste le componenti geopolitiche che lo condizionano.Più che di ETF (Exchange Traded Funds) quando ci si riferisce alle materie prime si parla di ETC (Exchange Traded Commodities). Questi strumenti sono emessi a fronte dell'investimento diretto (dell'emittente) direttamente in materie prime fisiche oppure in contratti derivati.
QUOTAZIONI ETC (Exchange Traded Commodities)
In linea di principio, dopo che si è scelta la materia prima di interesse, la scelta di uno strumento piuttosto che di un altro è dettata da vari parametri. I principali sono:
- costi,
- liquidabilità,
- fiscalità.
In tema di costi, oltre alla normale commissione (in entrata e in uscita) richiesta dal nostro intermediario, va sempre considerato che lo strumento incorpora spese di gestione comprese tra lo 0,3% e l'1% annuo. La grandezza - pur non incidendo molto sulla performance finale - non va comunque sottovalutata.
In termini di liquidabilità, invece, andrebbero preferiti strumenti con volumi sufficienti a garantire una vendita del titolo senza perdite di tempo e di denaro. Strumenti poco liquidi hanno solitamente spread denaro-lettera molto ampi, a discapito del rendimento
Sotto il profilo fiscale, infine, meglio sempre preferire strumenti armonizzati, come quelli quotati a Milano. ETC (o ETF) non armonizzati (come quelli quotati sulle piazze americane) implicano - per i privati - un trattamento fiscale meno favorevole (devono essere dichiarati e quindi sono assoggettati all'aliquota marginale).
A Milano - complessivamente - sono quotati circa 200 ETC. Quelli riferiti al petrolio sono numerosissimi, almeno 25. Praticamente ogni casa produttrice di ETC ha il suo prodotto dedicato al greggio e nelle sue varie versioni: long (ossia in acquisto), short (ossia in vendita), in leva (che moltiplica cioè le performance) oppure che replicano il wti o brent. Qualcuno è hedged (ossia neutralizzato) sul cambio, visto che i prezzi del petrolio sono denominati in dollari. E ce ne sono altri che replicano i derivati del petrolio (come i carburanti).
Insomma, si tratta di una scelta personale e che implica una certa riflessione e che va ponderata considerando vari fattori.
Saluti,
Mauro Introzzi