Zibaldone Finanziario, retrocessione di commissioni: c’è chi non retrocede!!!

Retrocessione di commissioni: c'è chi, orgogliosamente, non retrocede un fico secco...

Ho toccato più volte negli ultimi mesi il tema della retrocessioni delle commissioni di gestione da parte dei fondi alle gpf ed ai fondi dei fondi.

Tuttavia, sebbene minoritarie, e sebbene non sia noto al grande pubblico dei risparmiatori, non tutte le società di gestione si prestano a retrocedere parte delle commissioni di gestione alle gestioni patrimoniali in fondi od ai fondi di fondi.

Ad esempio, tra chi ha deciso di non retrocedere un centesimo c'è Kairos Partners.

Personalmente lo considero un punto di merito. Perché? Semplice: se non retrocedi nulla, ti scelgono solo per le tue capacità di gestore, se non sei capace, fai un bagno di sangue commerciale. Se non retrocedi, devi offrire una qualità senza compromessi, oppure sei morto commercialmente. Se sei una schiappa, ma 'molli la stecca', puoi vivacchiare, contando sulla bassa consapevolezza dei risparmiatori cui la distribuzione rifila il tuo prodotto non perché è il migliore ma perché è incentivata economicamente a spingerlo ...

La politica di non retrocedere le commissioni rappresenta un forte stimolo a tenere alta la qualità gestionale, è una manifestazione di orgoglio imprenditoriale. Qualità ed orgoglio: una bella accoppiata, non da tutti.

In effetti, il fondo flessibile ed il fondo small cap Europe di Kairos Partners sono tra i miei preferiti e stanno permanentemente nella mia selezione di fondi.

Sarà perché adoro il pesto alla genovese, ma il basilico mi piace proprio ... anche se gli ingrati non mi 'retrocedono' nulla per questa sviolinata ...

Retrocessione di commissioni: la Mifid porterà profondi cambiamenti

Come la nuova normativa Mifid potrebbe cambiare la posizione delle sgr di orgogliosa minoranza come Kairos Partners nello scenario del risparmio gestito? Dipende da come la direttiva verrà concretamente recepita.

Infatti, bisogna premettere che non è ancora oggi chiaro come la Mifid verrà recepita, ad esempio, in merito alla retrocessione delle commissioni dei fondi.

Sul tema si fronteggiano due filoni di pensiero: un primo filone, più radicale, nel quale mi riconosco, ritiene che le retrocessioni dei fondi debbano essere vietate, come già avviene negli USA, in Francia, UK, ecc.. Di là di quanto argomentato sul tema dallo studio pubblicato sul sito della Consob (e dalla stessa Consob bellamente ignorato) che ho citato più volte, credo che questa soluzione sarebbe nell'interesse non solo dei risparmiatori, ma anche della stessa qualità dell'offerta di prodotti finanziari. Venendo a mancare la leva commerciale della retrocessione, le sgr dovrebbero concentrarsi maggiormente sulla qualità dell'offerta.