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Zibaldone Finanziario: l’Italia del Gattopardo è sempre viva e vegeta

In un paio di recenti articoli ho fatto un paio di pubbliche denunce. In un paese normale o sarei stato convocato per documentare il caso o sarei stato querelato per diffamazione...

di La redazione di Soldionline 25 giu 2007 ore 15:39

In un paio di recenti articoli ho fatto un paio di pubbliche denunce.

Denuncia nr. 1: 'Gentile dott. Cardia, 5 anni fa la Consob pubblicò un pregevole saggio sui guasti indotti dal meccanismo di retrocessione delle commissioni dei fondi ai gestori di gpf e di fondi di fondi. A cinque anni dalla pubblicazione di quello studio, nulla è cambiato per quanto fosse nei pieni poteri della Consob cambiare quelle regole così acutamente criticate. Lo statu quo che Lei ha conservato in questi lunghi cinque anni è stato contro i risparmiatori e contro la trasparenza dei mercati. Nel frattempo il suo mandato è scaduto da svariati mesi ma lei non si decide a togliere le tende dalla Consob. Il Ministro Padoa Schioppa, che avrebbe il diritto-dovere di sostituirla, non lo fa'.

Denuncia nr. 2: 'Gentile on. Mussi, sappia che è abbastanza facile taroccare i bilanci delle società per passare le istruttorie finanziarie ed accedere a finanziamenti agevolati ed a contributi a fondo perduto per la innovazione scientifica e tecnologica. Questo avviene persino ingannando gli ispettori della principale banca italiana. Ho scritto a Lei, al Ministro Padoa Schioppa per suggerire alcune modifiche nelle procedure per le erogazioni dei fondi pubblici (cioè di tutti gli Italiani), ma nessuno mi ha degnato di una risposta'.

Bene, in un paese 'normale', specie a fronte della seconda denuncia, o sarei stato convocato per documentare il caso o sarei stato querelato per diffamazione. Ma nessuno mi ha querelato, perchè una querela automaticamente punterebbe i riflettori sulla vicenda ed io potrei documentare il caso con una pila di documenti. Qualche testa ministeriale e/o bancaria potrebbe saltare. Allora, meglio lasciare correre, contando sull'oblio dei lettori, facendo finta che l'articolo non sia stato scritto.

La stampa che fiancheggia il centro destra, cui pure ho scritto (Ferrara e Feltri), si guarda bene dal sollevare il caso, ritengo perché l'on. Mussi è uno dei principali guastatori del Partito Democratico e questo suo ruolo lo rende un soggetto da trattare con un certo riguardo da parte della destra.

Ecco perché credo che la salvaguardia dell'indipendenza della Magistratura sia essenziale per salvaguardare la stessa democrazia nel nostro Paese. La magistratura in passato potrà anche aver compiuto degli errori ma - assieme alla piena libertà di stampa - rappresenta l'unica garanzia che il nostro malato sistema politico non degeneri in un vero e proprio 'regime'.

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