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Anche dopo il superbonus potete tornare a lavorare

Dal gennaio del prossimo anno chi vuole potrà tornare a lavoro anziché andare in pensione anche dopo aver usufruito del “superbonus” Maroni. Vediamo che cosa significa questa ipotesi, rispondendo ad una domanda postaci da un lettore.

di La redazione di Soldionline 7 set 2007 ore 17:12

Se c'è un campo dove la trasparenza e la chiarezza dovrebbero far premio su qualsiasi altra considerazione, l'abbiamo ribadito più volte in passato, è quello previdenziale. Ma nonostante tutto le leggi italiane non sembrano di così facile interpretazione e a volte scoraggiano i lavoratori anche di fronte a situazioni relativamente facili da comprendere. Prendiamo il caso del superbonus, che sembra preoccupare un nostro lettore che a fine agosto ci scriveva inviando una richiesta di chiarimenti: 'sono un lavoratore dipendente (contratto chimici , categoria A1) che dal 01.07.05 usufruisce dell'incentivo al posticipo della pensione (il superbonus previsto dalla legge Maroni)'.

'Dal momento che ho effettuato versamenti all'Inps per 'soli' 35 anni di lavoro, - prosegue il nostro lettore - sto valutando l'opportunità o meno di non richiedere il collocamento a pensione al 01.01.08 ma di continuare a lavorare, riprendendo quindi ad effettuare i versamenti all'Inps, presso la stessa azienda in cui lavoro oggi. Qualora optassi per tale soluzione, dal punto di vista pensionistico, quali sarebbero le conseguenze? Al momento del pensionamento, la mia pensione definita all'inizio del bonus verrebbe aggiornata con l'aggiunta di un supplemento calcolato a parte oppure si rifarebbe ex-novo il ricalcolo di tutta la pensione? In un caso o nell'altro, quale sistema di calcolo verrà adottato, il retributivo o il contributivo? Faccio presente che nella definizione del mio trattamento pensionistico, 'congelato' al momento dell'entrata in vigore del bonus, è stato applicato al 100% il retributivo'.

Orbene, posto che come sempre il mio consiglio è di rivolgere questi stessi quesiti all'Inps (www.inps.it, contact center telefonico: 803.164 con operatori a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14), per quanto mi riguarda posso confermare che le risposte alle sue domande sono positive in tutti i sensi, in quanto ritornando ad essere lavoratore dipendente, l'anzianità maturerà per il nostro lettore come se non avesse mai smesso di lavorare. Va aggiunto che quando richiederà il trattamento pensionistico tutti i periodi saranno valutati con il sistema retributivo, esattamente come erano stati calcolati fino al momento del 'congelamento' per l'entrata in vigore del superbonus.

Del resto a questa stessa conclusione si può pervenire leggendo direttamente quanto spiega l'Inps sul suo sito: l'importo della pensione che spetterà dopo aver usufruito del bonus sarà 'cristallizzato' ossia calcolato al momento della decorrenza dell'incentivo (sulla base dei contributi versati fino a quella data) e maggiorato degli aumenti del costo della vita che sono intervenuti nel frattempo. Dal mese di gennaio 2008, i lavoratori che hanno usufruito del bonus potranno continuare a lavorare senza andare in pensione. I contributi versati o accreditati, da questo momento in poi, daranno diritto alla liquidazione di un supplemento di pensione. Che dunque di fatto andrà ad aggiungersi alla pensione maturata fino ad allora, secondo gli stessi criteri di calcolo seguiti fino a quel momento.

Analista finanziario, Amministratore di 6 In Rete Consulting
Chi è Luca Spoldi

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